LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] snaturamento imposto dai "capricci d'un regime tirannico" (ibid., II, p. 13).
Il 24 maggio del 1910 morì la madre, che era egli avverte "una sorta di religioso, e superstizioso, amore e terrore delle parole" (ibid., I, p. 744); queste ultime, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] il Sole, foco malefico; e il Mondo, pianto, terrore e distruzione universale. Adesso che l’anima mia risplende ; tra la fine dell’anno e l’inizio del 1801 è a Firenze, dove l’amore per Isabella letterario allineato col regime napoleonico e aggregato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] ) la sua figura contiene già i germi del cesarismo.
Ogni regime oligarchico presuppone pari dignità per i membri della più sfrenata politica di conquista e con il più efferato terrorismo: all’asservimento dei Molossi seguono i massacri di Spagna e ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] del comes Brachila nel 477, sostenuto forse da parte dell’aristocrazia romana – fu fatto giustiziare, come riferisce Giordane, per «instillare terrore », che espresse la volontà di affrancarsi dal regime di Odoacre (Candido Isaurico, fr. 1), ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] una crisi monetaria; a intaccare il regime della grande proprietà fondiaria a favore dei terrore con l’avvio della ‘caccia al giacobino’ e della celebrazione del rito del saccheggio, che avrebbero segnato tutta la controrivoluzione. L’approdo del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] del grottesco nel cortile del classicismo e a traghettarlo dall’ancien régime allo Stato-nazione.
Les Feuillantines e la Spagna
Nato il 26 febbraio del Gauvain la rivolta obbediente e Cimourdain il Terrore e scegliendo la rivolta vandeana come luogo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] politici, sul regime alimentare, nonché latte, cura le ulcere e l’emicrania; vince il terrore e l’invidia e rende Dio disposto ad accettare sofferenti di scrofola al collo o in altre parti del corpo accorrere in folla per farsi toccare da lui; ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] su terre coltivate in regime di comproprietà dagli abitanti una tradizione millenaria per incutere terrore nei propri nemici, per ottenerne egemonia nell’area cominciò solo nella seconda metà del 16° sec., con la nascita della Nuova Castiglia ...
Leggi Tutto
Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] e distorta ‒ cioè in senso peggiorativo e di attesa del danno ‒ gli stimoli che lo circondano e gli ogni evento nuovo o deviante dal regime delle abitudini giornaliere, vissuto come psichici, come un senso di terrore e di morte imminente. Un attacco ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] girondini, nel 1793 si oppongono a Robespierre e al Terrore. Il governo del Direttorio, tra il 1795 e il 1799, costituisce il di controllare l’influenza; inoltre, è modificato anche dal regime (alimentare), dal carattere, o dal tipo di professione, ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...