LUIGI FILIPPO re dei Francesi
Pietro SILVA
Figlio primogenito di Louis-Philippe-Joseph e di Luisa di Borbone, nacque a Parigi il 6 ottobre 1773; fu insignito a 12 anni del titolo di duca di Chartres [...] con quello di duca d'Orléans, dopo la morte del padre ghigliottinato dal Terrore nel novembre 1793. Ebbe la fortuna di una e l'instaurazione di un regime di ordine nel quale la personalità e l'azione del re avessero un'influenza predominante. ...
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Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] delle grandi potenze; sia direttamente, in caso d'invasione del proprio territorio (come la Russia nel 1812 e nel quali impongono (spesso con il terrore) un consenso soltanto passivo e o l'instaurazione di un regime politico aborrito) richiede uno ...
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UNTERWALDEN (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera centrale; confina a N. con i cantoni di Lucerna e di Schwyz, a E. con il cantone di Uri, a S. con quello di [...] accettò, senza resistenza, il nuovo regime imposto dai Francesi. La sua costituzione attuale è quella del 5 marzo 1922, che ha sanguinosa, che lasciò un incancellabile ricordo di terrore. L'attuale costituzione, del 27 aprile 1913, è basata su ...
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PRESENILI, PSICOSI
G. Meg.
Per psicosi presenili vanno intese quelle alterazioni mentali, variabili nel quadro clinico e nella potenza, che precedono la senilità manifesta. La stessa definizione fa [...] ogni innovazione è accolta con diffidenza e con vero terrore; l'esperienza del passato, avendo acquistato il carattere della massima saggezza, pressione arteriosa, del metabolismo organico e del sonno, particolare cura delregime alimentare e della ...
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TRIFONOV, Jurij Valentinovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Mosca il 28 agosto 1925, morto ivi il 28 marzo 1981. Figlio di un dirigente del partito epurato nel 1937, T. si formò nell'ambiente [...] , ricostruendolo e analizzandolo, l'intero periodo storico delregime sovietico. In La casa sul lungofiume, l' dai grandi roghi della rivoluzione e, ancora prima, dalle bombe dei terroristi (Neterpenie, 1973; trad. it., L'impazienza, 1978) giunge ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ritenendoli entrambi desiderosi di pace e occulti oppositori delregime nazista, in quanto eredi della vecchia Germania; pur diede voce all'anelito di un'umanità gravata dal terrore dell'olocausto nucleare, interpretandone i sentimenti profondi. Ma ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] fine quivi, nel 42 a.C., delregime provinciale, istituito prima del 75 a.C. (allorché Sallustio ne attesta pericolo "celtico" imminente, come nei momenti di più angoscioso "terrore gallico" (i Cimbri vennero infatti ritenuti, in un primo tempo ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] i danni provocati alle loro attività dal clima di terrore instauratosi. Tra le forze moderate e conservatrici cittadine come è stato scritto(274), il profilo di un «notabile delregime» più che di un esponente di partito, aspetto che guardando ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] almeno, sottintende Dolfin nella relazione del 1793 al rientro da Vienna. Nel frattempo Foscolo sta già scalpitando. Di lì a non molto potrà giacobineggiare. E bollerà il passato regime come turpe mescidanza di "terrore" aristocratico, di borghese ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] -0 dopo 120 minuti. Ai rigori, il Messico cedette al 'terrore' di vincere. Mise a segno un solo tiro, contro i che fu ribattezzato, secondo la linea autarchica dei tempi e delregime, Coppa Internazionale.
Nel 1954 l'Europa riuscì finalmente a darsi ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...