Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] il 17.4.1975 e il 6.1.1979, durante il regime dei Khmer Rossi.
Le categorie di crimini internazionali
I crimini di generale serbo-bosniaco Stanislav Galić colpevole non solo del crimine di guerra di terrore, ma anche dei crimini contro l’umanità ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione [...] loro diritti viene recato nella logica delterrorismo o dell’eversione.
Quanto alla dimensione obiettiva del delitto di attentato, necessaria per la regime più favorevole per il conducente non proprietario (cioè una riduzione del 75%, invece che del ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] bambino cerca di tutelarsi da un terrore primigenio e inconcepibile: il 'terrore della castrazione'. Il cinema è e immediatamente negate (e che è il regime specifico del sistema di significazione del cinema), si insinua, mimandolo a sua volta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] corbelleria – e noi della nostra generazione pensiamo con terrore cosa avverrebbe se non ci fossero conservati a lungo vegeti mi passa lontanamente per il capo il desiderio di mutazione delregime, pur non potendo essere d’accordo con esso in tutti ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] durissimo con i saggi di Giuliano Procacci sull’antico regime francese, accusati di «pesante dottrinarismo» e «asserzioni destituite elettorale del PCI, scrisse nel 1974, rischierebbe di innescare «il classico ciclo repressione-reazione-terrore, di ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] alcuni gesuiti a sfuggire al terrore imposto dalla giunta militare, ma Francisco Jalics, rapiti e torturati dal regime nel 1976. La testimonianza resa di proviene dall’area euro-mediterranea ma dal Sud del mondo e il primo gesuita eletto al soglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia repubblicana italiana ha la poco lusinghiera particolarità di essere caratterizzata [...] (non vedrà mai la luce, per esempio, la riforma delregime dei suoli, che avrebbe colpito la proprietà fondiaria). Che cos nel caso delle extraordinary renditions, i rapimenti di sospetti terroristi islamici che la CIA compie in Europa e anche in ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Sgomento, il cappuccino invocò l’aiuto del Signore. La figura si dileguò all’istante, ma il terrore di padre Pio non poté che aumentare Berlutti, personaggio chiave della piccola inteligencija di regime. Dopo la svolta degli anni Trenta, quando ...
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Appio Claudio e il decemvirato romano
Paul van Heck
Per la turbinosa e complessa vicenda di Appio Claudio e dei decemviri legibus scribundis, situabile secondo la tradizione intorno al 450 a.C., le [...] e diedero vita a un clima di terrore che mise a repentaglio la loro vittoria ’immagine di un tiranno che non può fare a meno del favore popolare (Discorsi I xl 37 segg.; I xli; secondo Najemy 2007, p. 106) al regime mediceo avanti il 1494, che aveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] influenza della calunnia. Non è affatto vero. Sicuramente c’è stato terrore e calunnia all’eccesso; ma il popolo avrebbe votato, senza ’ancien régime.
Un’altra repubblica, ma nella belle époque
Servono regole, che impediscano il ripetersi del passato ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...