CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] del Bargello e il Costa con la sua banda si arroccò nel vicino monastero di S. Salvatore. Svanita anche la speranza di un regolare processo, per il terrore à l'histoire du diocèse de Liège sousle régime des nonces de Cologne, Bruxelles-Roma 1958, ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] del fascismo italiano, Hitler accentrò nelle sue mani tutti i poteri, sciolse i partiti e i sindacati, imbavagliò la stampa e costruì un sistema totalitario di potere fondato sul razzismo e l'antisemitismo, sul terrore e la propaganda di regime ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] e completamente sottratta ai meccanismi del mercato. Tutto ciò rese possibile, nel contesto russo, una forte crescita economica, ma portò alla costruzione di un regime fondato sulla distruzione di ogni forma di opposizione, sul terrore e sui campi di ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] . I personaggi spesso si congelano in pose di terrore, di sconforto o di aggressività, quasi immobili, regime, come a voler riflettere sul suo stesso passato. Sono di questi anni Der letzte Akt (1955; L'ultimo atto) che racconta gli ultimi giorni del ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] osservò con terrore la travolgente del Muratori, degli scritti e delle fonti del Verci, del Brunacci, del Gennari e soprattutto del 16-17; P. Preto, P. C. (1738-1813) tra Ancien Régime e Rivoluzione, in Fonti e ricerche per la st. eccles. padovana, ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] clima di terrore che imperversava in quegli anni, perché fosse indicato come uno dei più pericolosi cospiratori del Regno. Trani di eccessiva indulgenza nei confronti dei sospetti oppositori delregime, e difese apertamente il sindaco di Bitonto, ...
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VIRY, Francesco Giuseppe Giustino, conte di
Andrea Merlotti
VIRY, Francesco Giuseppe Giustino (Justin), conte di. – Nacque al Castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1737, figlio del conte Francesco [...] dalla conquista francese della Savoia: dichiaratosi a favore del nuovo regime, fra il 1792 e il 1799 fu sindaco di Viry, adottando il nome di Justin de Viry. Arrestato per alcuni mesi durante il Terrore, riuscì a superare il difficile momento, e nel ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] sparsero il terrore in città e alcuni uomini di una di queste penetrarono nella sede del sindacato regime fascista (1922-1939), Firenze 1971; R. Cantagalli, Storia del fascismo fiorentino: 1919-1925, Firenze 1972; A. Lyttelton, La conquista del ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] queste opere di propaganda bellica volute dal regime fascista, il regista mostrò un’assenza di per la capitale. Tra il terrore dei rastrellamenti per opera dei mitra. Questa scena diventerà l’emblema del neorealismo. Indimenticabile come altre, tra ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] , la democrazia parlamentare). L’azione del nuovo regime – autodefinitosi «dittatura del proletariato» – fu perfettamente coerente con che sarebbe passato alla storia con il nome di grande terrore, la cui istituzione centrale fu il gulag, luogo ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...