Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] come la Slovacchia (1939), la Croazia (1941), la Francia diVichy (1941). Il pogrom della notte dei cristalli del 1938 in regimedi apartheid, ovvero di segregazione e discriminazione della maggioranza nera da parte della minoranza bianca di ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] regime fascista, nonostante il premio per il miglior complesso artistico ottenuto alla Mostra del cinema di potendo lavorare liberamente nella Francia diVichy e non intendendo accettare la proposta di collaborazione da parte delle organizzazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Instancabile spirito creativo, Le Corbusier si è rivelato l’architetto più influente [...] creazione dello spirito”.
I percorsi dell’abitare
In questi primi anni di attività Le Corbusier non riesce a formalizzare le idee concepite per Unione Sovietica, il governo diVichy, il regime fascista, pur di realizzare un sistema urbanistico valido ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] collaboratore mons. Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni diVichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà quella dello "statuto legale" della Chiesa di Francia in regimedi separazione - che si concluse felicemente con la ...
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Algeria
Stato dell’Africa settentrionale. Originariamente abitata da popolazioni berbere, sulle quali si esercitò l’influsso fenicio, poi quello romano, l’A. fu conquistata dagli arabi nel 7° sec. e [...] musulmano. Durante la Seconda guerra mondiale l’A., allineata con il governo diVichy, fu occupata senza resistenza dagli angloamericani nel nov. 1942. La sconfitta del regime collaborazionista e la partecipazione degli algerini al Comitato francese ...
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Action francaise
Action française
Movimento politico francese sorto intorno alla omonima rivista fondata nel 1899 e trasformata poi in quotidiano (1908-44). Limitato in principio al solo gruppo dei [...] atteggiamento filohitleriano, l’A.f. si trasferì nella Francia diVichy, sostenendo apertamente il regimedi Pétain. Dopo la liberazione e l’arresto dei suoi capi, l’A.f. cessò di esistere, restandone confermata l’interdizione (1944), sebbene scritti ...
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Giurista e uomo politico francese (Tolosa 1874 - ivi 1945). Prof. di diritto costituzionale a Montpellier (1907), poi (1913) a Parigi, deputato nel 1919, rappresentò la Francia alla Società delle Nazioni [...] 1941 al 26 marzo 1943 fu guardasigilli nel governo diVichy. Membro dell'Institut de France dal 1927, è autore di varie opere giuridico-politiche, tra le quali: L'introduction du régime parlementaire en France, 1904; Les institutions politiques de l ...
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Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] governo a Vichy, nella zona non occupata dai tedeschi, diventando capo dello Stato e instaurando un regime collaborazionista. La riuscendo a contenere il fenomeno degli ammutinamenti nei reggimenti di prima linea e a ristabilire il morale e la ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] era proclamata l'indipendenza della Siria e l'abolizione del regime mandatario. Tale nuovo Stato era poi riconosciuto il 6 diVichy per rinviare l'applicazione degli accordi, e la campagna di Russia doveva confermarlo definitivamente in tale linea di ...
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STAZIONI idrominerali
Guido Ruata
Vengono così denominate le località che posseggono acque minerali utilizzate a mezzo d'appositi impianti per scopo curativo. Meno propriamente sono anche chiamate stazioni [...] che Madame de Sévigné beveva giornalmente non meno di dodici bicchieri di acqua diVichy, mentre oggi non si giunge che alla metà mai manifesta; essa contrasta singolarmente con il regimedi ingestione razionale, indicato nelle varie stazioni dai ...
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