Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] . A meno che élites di potere conservatrici e militari (come è avvenuto precocemente nel regimedi Franco, o nell'Italia americani sia economici che militari. Il tentativo di acquisire nel governo diVichy un alleato contro l'Inghilterra (che, per ...
Leggi Tutto
Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] : non solo strutturali tra i due regimi, ma anche tra le due guerre, di Ginevra, lembo estremo della neutrale Svizzera, sede di missioni diplomatiche di tutti i belligeranti, e al tempo stesso zona di contatto con lo «Stato francese» diVichy ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] dei militari. I casi, ad esempio, di Pétain in Francia, capo del regime autoritario diVichy sottomesso agli invasori tedeschi (giugno 1940-agosto 1944), e di Badoglio, capo di un governo di transizione di breve durata (luglio 1943-giugno 1944) dopo ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Germania e l’Italia, ma anche contro il governo diVichy.
La nuova linea del PCT comportò un forte inasprimento ?id=675 (25 settembre 2018); L. El Houssi, L’urlo contro il regime: gli antifascisti italiani in Tunisia fra le due guerre, Roma 2014, pp. ...
Leggi Tutto
Verso la riforma delle pene per la diffamazione
Antonio Gullo
Il tema della proporzione del trattamento sanzionatorio per fatti di diffamazione è rimasto per lungo tempo in ombra, occupando la scena [...] la Repubblica diVichy, di un personaggio pubblico francese nel trasporto e nella deportazione in Germania di persone di origine ebraica. a sanzioni principali, al contempo riflettendo sul regime della sospensione condizionale della pena e sui suoi ...
Leggi Tutto
NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] Nuovo Avanti!.
Nel marzo venne però arrestato dalla polizia diVichy e confinato nel Cantal, da dove sarebbe stato facile fuggire Unione Sovietica, dove ritirò la più prestigiosa onorificenza del regime sovietico, il premio Stalin, e vi incontrò il ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Dopo la promulgazione delle leggi eccezionali da parte del regime fascista, il F. si servì del suo impiego al diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di ...
Leggi Tutto
TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] Peschanski, Milano 1996; Vichy 1940-1944. Contrôle et exclusion, a cura di D. Peschanski, Bruxelles 1997; Il fascismo in tempo reale. Studi e ricerche di Angelo Tasca sulla genesi e l’evoluzione del regime fascista: 1926-1938, a cura di G. Vacca - D ...
Leggi Tutto
La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] in Spagna (dopo la vittoria del franchismo nella guerra civile), nella Francia diVichy (dopo la sconfitta militare subita dalla Germania nel 1940), o perché dissolti dai regimi totalitari. Tuttavia proprio l’esperienza dei totalitarismi (e, nel caso ...
Leggi Tutto
VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] lavorarono nell’ufficio politico del partito.
Le iniziative del regime fascista continuavano a condizionare l’attività degli italiani del condizione terminò con l’insediamento del governo diVichy, che di contro mise in atto una feroce caccia agli ...
Leggi Tutto