MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] di Max Salvadori (1908-1992), membro del movimento Giustizia e Libertà e, dal 1943, organizzatore della lotta al regimefascista nell’Italia centro-settentrionale.
Nel 1996 M. fu proclamato professore emerito dell’Ateneo bolognese e gli fu conferita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] , Italia, Spagna, Portogallo) e comunisti (Unione Sovietica e Paesi satelliti), entrambi totalitari.
Durante il regimefascista l’organizzazione sistematica della vita intellettuale italiana viene affidata al ministro dell’istruzione Giovanni Gentile ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] al VI Congresso pediatrico italiano… 1907, I, Padova 1908, pp. 402-407). Quindi, quando sul finire del 1925 il regimefascista istituì l’Opera nazionale per la protezione della maternità e dell’infanzia (ONMI), sulla scorta di un progetto di legge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] perché, nel 1926, sposa la berlinese Clara Lubrecht). Ma probabilmente la ragione più profonda è che egli non gradisce il regimefascista ed è a esso sgradito: avendo firmato il manifesto Croce del 1925, è segnalato come docente non favorevole al ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Torino per seguire il corso di laurea in chimica. Come conseguenza dell'emanazione delle leggi sulla razza da parte del regimefascista nel novembre 1938, il L. ebbe difficoltà a trovare un docente che gli permettesse di fare una tesi sperimentale e ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] I Maestri del Diluvio), il libro svolge la sua implicita polemica in più direzioni, coinvolgendovi il giudizio sullo stesso regimefascista e la responsabilità degli italiani di formazione democratica e liberale, come l'A., di fronte a questi eventi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] ; A. Angiolini, Socialismo e socialisti in Italia, Roma 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, I, p. 395; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912), Padova 1968 ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] II).
Nel XX secolo l’attacco più noto e veemente fu quello del regimefascista (➔ fascismo, lingua del) che nel 1938 decise di abolirlo:
La Rivoluzione fascista si è proposta di riportare lo spirito della razza alle sue antiche origini, liberandolo ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regimefascista. Sull'unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad Ind.; ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] , direttore generale dell'Alfa Romeo, volle in tal modo controllare più strettamente l'attività sportiva, a cui il regimefascista attribuiva una notevole importanza per il prestigio nazionale e che dalla metà degli anni'30 venne posta in seria ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...