SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] 1945, nel quale respingeva le accuse, rivendicava il suo operato di capo della polizia mai prono alle volontà del regimefascista e di Mussolini, e precisava con dettagli interessanti il suo ruolo nel complotto per rovesciare Mussolini. Il pubblico ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] sua generazione tra il '30 e il '40 - per chi avesse svolto la propria esperienza giovanile negli anni trionfanti del regimefascista, e la cui protesta voleva essere anche una cesura con la tradizione politica dell'Italia liberale da un lato, con il ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] di Milano.
Allontanato dall'insegnamento universitario nell'ottobre 1938 a motivo delle leggi razziali introdotte dal regimefascista, rimase a Milano proseguendovi l'attività chirurgica come libero professionista presso case di cura private sino ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] di prevenzione antitubercolare infantile Olgiate Olona in memoria di Luigi Mangiagalli.
L'attività ufficiale del C. sotto il regimefascista si concluse con la realizzazione, insieme con l'architetto G. Greppi, dei cimiteri di guerra del Monte Grappa ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] durante il ‘biennio rosso’ (1919-20) e la nascita, nel 1922, della rivista La Rivoluzione liberale, soppressa nel 1925 dal regimefascista.
I due si sposarono nel gennaio del 1923 e due anni dopo, nel giugno del 1925, Ada si laureò in lettere e ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] , venivano di fatto vanificati e ridimensionati dall'involuzione monumentale dell'architettura retorica e rappresentativa voluta dal regimefascista.
Il problema di una rifondazione del proprio linguaggio fu per il D. una necessità primaria negli ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] 1943-45; poi in volume, a cura di A. Paganini, Savigliano 2011), saggio storico dai toni polemici nei confronti del regimefascista. Dopo il ritorno a Milano, alla fine di aprile del 1945, si separò dalla prima moglie, Teresa ‘Liuba’ Bandini, corista ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] (CLNAI) e il 12 giugno seguente dal ministro del Tesoro Marcello Soleri.
Figura non di primo piano nel regimefascista e nel periodo "repubblichino", assunse un rilievo considerevole nelle vicende politiche del secondo dopoguerra. Aderente, fin dalle ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] pp. 239 ss.).
In questo ampio campo tematico del diritto corporativo, in cui si fusero ed agitarono le varie anime del regimefascista, il C. rappresentò uno degli elementi di punta della nuova generazione di giuristi. Membro della Camera dei Fasci e ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] non organizzati dalle proprie associazioni stroncò, nel 1934, l'attività del Cenacolo. Sempre in quell'anno, laC. aderì al regimefascista. Insegnò fino al 1939 quando, andata in pensione, si trasferì a Rovegno (Genova). Si occupò allora dell'Opera ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...