BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e l'avvento del fascismo (1918-1922), I, Napoli 1967, pp. 437 ss., 441 n., 450; E. Santarelli, Storia del movimento e regimefascista, Roma 1967, I, p. 237; B. Anatra, in Enc. dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] si aprì a rapporti, sia pur sempre prudenti e dignitosi, con il mondo tormentato dei giovani nati all'interno del regimefascista, cresciuti nell'atmosfera dei Littoriali e delle riviste appoggiate da G. Bottai, come Primato e La Ruota (di quest ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] . 1947).
Vi è riprodotto un testamento, palesemente falso, in cui il duce ripercorre in chiave assolutoria il cammino del regimefascista. Il M. vi fissò i paradigmi del revisionismo presente e futuro: «In poche decine di pagine, troviamo concentrati ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] di Ponchielli. Ma è soprattutto l’ala modernista della musica italiana, in quel tempo ancora sostenuta dal regimefascista, a essere oggetto dei suoi interventi polemici. Nel discorso tenuto nel 1929 all’inaugurazione del Congresso nazionale ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] del capo del governo.
Fu soprattutto nel settore scolastico, comunque, che il M. riuscì a lucrare i maggiori favori dal regimefascista, tanto da raggiungere una posizione di oggettivo monopolio. In verità, l’avvento nel 1928 del libro di Stato, cioè ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] mense, strutture sportive e ricreative), di cui si rese promotore all’interno del contesto dopolavoristico promosso dal regimefascista ma anche nel segno di una rinnovata e più moderna tradizione familiare, con particolare vantaggio dei lavoratori ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] Ormezzano, 1902, p. 45).
Fu appunto per protestare contro questo ‘regime di fabbrica’ intollerabile, e non per chiedere aumenti di salario o e la compromissione dei Rivetti con il regimefascista vanificarono il progetto.
Nel dopoguerra, Oreste ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] speciale, il 14 dic. 1926 si dimise dalla carica di vicepresidente della Camera, troncando così ogni residuo legame con il regimefascista.
Una volta che il 9 dic. 1928 si fu chiusa la legislatura, si astenne da qualsiasi forma di attività politica ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] più" (p. 25).
Nella fase in cui, in previsione della guerra, divenne di primaria importanza per il regimefascista il problema di accelerare la formazione del risparmio divenne altrettanto importante per i teorici dell'economia corporativa criticare ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] . Quagliariello, Bologna 1996, pp. 637, 640 s., 734 s.; H. Goetz, Il giuramento rifiutato: i docenti universitari e il regimefascista, Firenze 2000, ad indicem; G. Boatti, Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...