Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] alla fontana della sfera in un percorso dallo scoperto simbolismo politico celebrativo del dominio italiano e fascista sul mondo. Al di là della retorica di regime, il pavimento musivo che si snoda come un prezioso, ma sobrio tappeto di due soli ...
Leggi Tutto
Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] 1930 e l'ottuso declino del Terzo Reich o del regime stalinista non hanno d'altra parte riscontro nel nostro paese con lo scultoreo Stadio dei Marmi (1928-32) e l'Accademia fascista di educazione fisica (1926-32). Non lontano, ai margini meridionali ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] - su un piano etico e politico - in senso opposto a quello fascista e borghese, e - su un piano formale - in senso verista. erano stati protagonisti dei film nati nel clima del precedente regime e non potevano ora essere presentati anche come simboli ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] finì per farlo integrare e assorbire negli schemi dell’ideologia fascista, esaurendo la sua spinta rinnovatrice e soggiacendo agli stilemi della comunicazione ufficiale del regime (nel 1929 Marinetti fu nominato Accademico d’Italia).
Letteratura e ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , voluta dal presidente dell'Istituto fascista di cultura di Milano, D. Alfieri: dopo le polemiche seguite alle vicende del MIAR, "questa scelta inaugura la liaison del regime con l'architettura razionalista, di cui sono segnali tangibili gli esiti ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] rappresentava in una composizione articolata Le opere del regime, esistono alcuni disegni preparatori di grande rigore giugno 1929; V. Fiore, La Prima Mostra d'arte del Sindacato fascista degli artisti a Napoli, in Epoca nuova, 7 luglio 1929; U ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] artisti più giovani e meno compromessi con l'arte di regime: Mario Mafai e Antonietta Raphael, Corrado Cagli, Mirko studio. Nel 1937 espose a Perugia, alla VI Mostra sindacale fascista dell'Umbria due bassorilievi monocromi ispirati a Fedro: Il cervo ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] su Roma, celebrato con la mostra della rivoluzione fascista al Palazzo delle Esposizioni, che mentre acclamava con la piazzamenti, palesò un certo distacco dai temi urbani proposti dal regime, tanto che Paniconi non fu presente ai due concorsi per ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] Massimo, nell'ambito delle mostre promosse dal Partito nazionale fascista (PNF), nel 1937 organizzò, con A. Libera e Esposizione universale di New York, in E 42. Utopia e scenario del regime (catal.), Venezia 1987, p. 239; E. Cristallini, Il concorso ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] della Val di Non) alla II Mostra del Sindacato fascista di belle arti di Roma, dove è documentato anche 168, 215, 223, 263 s.; C. Mazzenga, in E42. Utopia e scenario del regime (catal. della mostra, Roma), Venezia 1987, II, pp. 492 s.; I. Chierici ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...