DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] , venivano di fatto vanificati e ridimensionati dall'involuzione monumentale dell'architettura retorica e rappresentativa voluta dal regimefascista.
Il problema di una rifondazione del proprio linguaggio fu per il D. una necessità primaria negli ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] la storia da quella egizia a quella contemporanea.
Le conclusioni ripropongono le concezioni culturali proprie dell'ideologia del regimefascista. Il G., infatti, afferma che la scultura è "l'arte italiana per eccellenza" (ibid., p. 192) e che ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] -326 (lo stesso in La cultura moderna, LII[1943], pp. 1-8); P. Scarpa, in IlMessaggero, 15 aprile 1939; R. Strinati, in Regimefascista, 16 maggio 1940; P. Scarpa, Mostra di O.C., Roma 1941; F. Sapori, O.C., in I maestri di Terracina, Roma 1954, pp ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] ricorda prima di tutto quello, simmetrico, della nascita del principe, appunto 77 anni fa. Il calendario fu propizio al regimefascista. In poco più di un lustro Mussolini si trovò a poter celebrare una serie di bimillenari importanti: nel 1930 ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] per una riappacificazione degli animi e per una riammissione all'attività professionale degli architetti attivi sotto il regimefascista.
Tornato a Milano, incominciò a progettare padiglioni per la Fiera campionaria (notissimo il padiglione Breda del ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] netto e deciso di ogni retorica più o meno ufficiale, di ogni ossequio ai dettami del monumentalismo del regimefascista, non corrispose, almeno in un primo tempo, una conseguente presa di posizione altrettanto netta nei riguardi delle strutture ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] scarsa popolazione e la stessa facilità delle vie di mare. Grandi progressi sono stati tuttavia compiuti in regimefascista, sia migliorando e moltiplicando le vie ordinarie, sia organizzando convenientemente il traffico ferroviario che comprende ben ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ", a cura di A. Carioti, Roma 1995.
E. Gentile, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regimefascista, Roma 1995.
A. Gleason, Totalitarianism. The inner history of the cold war, Oxford 1995.
F. Furet, Le rivoluzioni nascono ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] gli orientamenti politici del momento: da una parte la necessità di superare la retorica delle immagini ufficiali del regimefascista che in Italia era stata particolarmente pesante e gretta, cercando, non diversamente da quanto facevano gli autori ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] S. Michele a Foggia di Concezio Petrucci, opere di Ignazio Gardella e la SS. Annunziata a Sabaudia, inserita dal regimefascista in una città di nuova fondazione con notevole valenza urbanistica. Ma al pari dell’edilizia pubblica rimane prevalente il ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...