CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] , Il pittore B. C. a pal. Doria (catal.), Roma 1936; B. C., Trieste 1937; R. Strinati, Il pittore B. C., in Il Regimefascista, 18 marzo 1939; Mostra di B. C., in Il Messaggero, 5 marzo 1939; E. Oppo, Mostre italiane, in La Tribuna, 10marzo 1939; S ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] .), senza tralasciare la sua passione per gli autoritratti e senza essere immune da qualche opera celebrativa del regimefascista (per es. Marcia vittoriosa e Penetrazione,che rappresenta un volitivo profilo mussoliniano, eredità della sua esperienza ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] , attestava l'adesione dell'autore al clima generale di "ritorno all'ordine" attraverso la riscoperta dell'antico promossa dal regimefascista di B. Mussolini, del quale eseguì un busto ritratto per il Comune di Seveso (prima metà degli anni Trenta ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] in qualche modo passare come "le donne del nostro tempo", cioè del regimefascista. L'incapacità di aderire come semplice illustratore anche alla facile oleografia fascista faceva perciò del B., fin dagli anni '30, un sopravvissuto. Gli avvenimenti ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] quali M. Ricci, B. Strozzi e G.A. Ceruti, detto il Pitocchetto.
Nel '33, essendosi rifiutato di prestar giuramento al regimefascista, andò in esilio volontario: recatosi per un anno in Ungheria, dove tenne un corso di lezioni sul Quattrocento e sull ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] il 15 e il 19 giugno 1932, vedi: G. O. Gallo, B. C., in Grande illustraz. d'Italia, gennaio 1933, p. 12 (lo stesso in Regimefascista, 17 sett. 1933); D. Valeri, in Le tre Venezie, luglio 1933; G. Damerini, B. C., in Natura e arte, XI (1901-1902), pp ...
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Murale
Eugenia Querci
Immagini sui muri per parlare al popolo
Con il termine murale si indica generalmente la pittura realizzata sulle pareti di ambienti pubblici, ideata in Messico negli anni Venti [...] tra le due guerre, vengono realizzati numerosi dipinti murali in stazioni, sedi sindacali, palazzi delle poste. Il regimefascista, che governa il paese durante quel ventennio, incoraggia questo tipo di manifestazioni artistiche, poiché le considera ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] comasco L. B., "Don Ciccio", in Como, IV (1933), n. 9, pp. 11-15;Id., L. B.: "Don Ciccio", in Il Regimefascista (Cremona) 1º giugno 1934; C. Linati, Un onesto caricaturista, in Il Giornale d'Italia, 23 dic. 1942; S. Pagani, La pittura lombarda ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Stato del generale G. Kondỳlis restaurò la monarchia.
I. Metaxàs, al governo dal 1936, instaurò un regime dittatoriale sul modello fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B. Mussolini che imponeva alla G. l’occupazione militare di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] sempre più caratterizzato da tendenze di tipo fascista e antisemita. Sul piano economico gli effetti di trasformazione culturale e sociale che ha segnato la transizione dal regime comunista alla Polonia postcomunista. Il conferimento del Nobel prima a ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...