PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] , sede della Triennale, terminato nel 1933.
Dagli anni Trenta la sua esplicita posizione di non adesione al regimefascista lo costrinse a concentrarsi su un’attività professionale privata, che condusse esclusivamente nella sua città natale e nel ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] amico di G. Pagano, e fu vicino a lui nella battaglia contro il retorico monumentalismo dell'architettura ufficiale del regimefascista.
Nel dopoguerra iniziò la parte più produttiva dell'attività professionale con Monaco; fu in questo periodo che il ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] .
Tra il Trenta e il Quaranta, in un periodo durante il quale il cosiddetto consenso degli architetti al regimefascista si espresse nelle realizzazioni dello Stato assistenziale - colonie marine e alpine e sedi dell'Opera nazionale balilla diffuse ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] la giustizia, sotto il motto Ardere (ubicazione ignota: ripr. in occasione di una manifestazione a Cremona sulla rivista Il Regimefascista, 4 giugno 1939). Sempre nello stesso anno ordinò con Nodari Pesenti la Mostra dei pittori, scultori e incisori ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] della sua collezione, e lo stesso annuncio della morte, passarono pressoché sotto silenzio, essendo egli non gradito al regimefascista.
Tra le cariche che il B. accettò con maggiore entusiasmo va ricordata quella di segretario della Deputazione di ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] Biennale di Venezia; e fu presente anche alle edizioni successive delle due grandi rassegne.
Il sostegno culturale del regimefascista alle identità regionali favoriva l'affermazione degli artisti sardi in genere e del M. in particolare, essendo egli ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] , Il pittore B. C. a pal. Doria (catal.), Roma 1936; B. C., Trieste 1937; R. Strinati, Il pittore B. C., in Il Regimefascista, 18 marzo 1939; Mostra di B. C., in Il Messaggero, 5 marzo 1939; E. Oppo, Mostre italiane, in La Tribuna, 10marzo 1939; S ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] .), senza tralasciare la sua passione per gli autoritratti e senza essere immune da qualche opera celebrativa del regimefascista (per es. Marcia vittoriosa e Penetrazione,che rappresenta un volitivo profilo mussoliniano, eredità della sua esperienza ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] , attestava l'adesione dell'autore al clima generale di "ritorno all'ordine" attraverso la riscoperta dell'antico promossa dal regimefascista di B. Mussolini, del quale eseguì un busto ritratto per il Comune di Seveso (prima metà degli anni Trenta ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] in qualche modo passare come "le donne del nostro tempo", cioè del regimefascista. L'incapacità di aderire come semplice illustratore anche alla facile oleografia fascista faceva perciò del B., fin dagli anni '30, un sopravvissuto. Gli avvenimenti ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...