CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] sorta di riconciliazione con le alte sfere-del regime dopo la conclusione dell'affaire Sinclair (tutt'altro C. al primo governo Mussolini è tratta da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 545. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] affermò una presa di distanza del L. dalle iniziative del regime, che si accentuò dopo l'emanazione delle leggi razziali; una che suscitò un violento articolo del periodico della federazione fascista, Il Bargello, e un'inchiesta della polizia politica ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] quale si riuscì a spuntare (o a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regimefascista. Il C. considerò appunto il lavoro di codificazione come un compimento, sia pure parziale, del disegno chiovendiano: e ...
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Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] Direttorio dei sindacati del teatro e del Sindacato nazionale registi e scenotecnici) e fu attratto nell'orbita del regimefascista, nei confronti del quale mantenne però sempre una certa indipendenza. Nello stesso periodo compì numerose tournée all ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] partecipazioni, di cui negli anni Trenta il regimefascista aveva gettato le premesse sistematiche, e che martirio del Trentino, Trento 1921, pp. 99-104. Per il periodo fascista si vedano le due raccolte di lettere, Lettere dalla prigione 1927-1928, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] intendere come il D. uscisse dalla vicenda fiumana e poi ancora dopo, quando ebbe a confrontarsi con l'ascesa del nuovo regimefascista.
Già il 16 settembre il D. scriveva a Mussolini una lettera aspra, che Il Popolo d'Italia avrebbe pubblicato monca ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'USI, poneva un interrogativo che doveva essere stato il suo nei lunghi mesi precedenti, sotto l'incalzare del regimefascista: "nei gruppi di avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo inorganico, non è meglio che siano inquadrati ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Veneto a Mussolini, 1919-1925 (pref. di P. Pieri), Bari 1967, pp. 238-260; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, I, Roma 1967, pp. 201-204; R. Giusti, B. e Dugoni. Interventismo e neutralismo nel Mantovano, in Atti del Conv ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] che di arbitrario e precario essa inevitabilmente comportava, e in particolare la protezione di Corbino, un'autorità del regimefascista, da un lato consentì nel caso specifico uno sviluppo straordinario in un unico settore scientifico come la fisica ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il C. fu denunciato e processato a Milano per "atti rilevanti a mantenere in vigore il regimefascista" (aveva preso nel 1926 la tessera del partito fascista, e nel 1937 era stato nominato squadrista ad onorem) e per "collaborazionismo col tedesco ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...