LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] 14 sett. 1927, in un atto d'accusa contro il regime, assumendosi la piena responsabilità dell'impresa per la quale erano stati denunciando la faziosità, e l'illegittimità, della repressione fascista. Tra le arringhe difensive, affidate ad avvocati di ...
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CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] notevole impulso, e il C., sostenendo la politica coloniale del regime, pubblicò una serie di studi sulle abitudini e le tradizioni usi, costumi e tradizioni della Somalia, in L'Impero coloniale fascista, Novara 1937, pp. 151-189 e 321-337). Collaborò ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] ordine e alla definizione dello statuto di quel territorio a regime speciale, il cui testo definitivo fu poi firmato a Per quanto il peso esercitato sulle decisioni del capo del governo fascista sia stato limitato, è pur vero tuttavia che, con la ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] un certo consenso di critica tra la stampa più fedele al regime. Nel romanzo, in parte autobiografico, il B. trasfigura la figli Sergio e Ofelia) simboleggiando in essa la famiglia fascista ed esaltando i valori del lavoro, della milizia, della ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] più retrive e accademiche della cultura di regime.
Naufragato un loro primo progetto di fondare XXIII (1972), pp. 55-79; A. Folin, Introduzione a Le riviste giovanili del periodo fascista, a cura di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977, pp. 32-39; ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] con una retrospettiva alla IX Mostra interprovinciale fascista del Sindacato delle belle arti del Lazio in Il Piccolo, 24 apr. 1940; L. Aversano, Ricordo di R. G., in Il Regime corporativo, 1940, nn. 10-11, pp. 3-7; Sculture in alabastro di R. G., ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] reso pubblico, ed egli era considerato oramai un nemico del regime.
Perse la tessera del partito e fu sottoposto a vigilanza di 13 milioni e cercò di riavere la tessera del partito fascista, ma le sue richieste vennero esaudite solo parzialmente: la ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] a quell’epoca la sua posizione rispetto al regime aveva ormai segnato un sensibile avvicinamento, fino a di C. P. tra giornalismo e politica, Roma 2006; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini, Bologna 2006; G. Parlato, introduzione a Se ci sei batti un ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] tenace, mosso da una crescente insofferenza al regime si impegnò in un'organizzazione antifascista clandestina, lavorò alla Fiat, ma dopo l'8 settembre, essendo noto ai fascisti, entrò in clandestinità. Fu inviato in un gruppo partigiano insediato a ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] al fascismo sulla base della progettualità ruralista del regime e dei proclamati impegni d'intervento razionalizzatore in superiore agrario di Portici, presidente dell'Istituto fascista di tecnica e propaganda agraria, direttore degli Annali ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...