LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] del padiglione di Roma, spazio espositivo per i progetti della nuova Roma fascista, progettato da F. Mori per la prima fiera campionaria di Tripoli.
Nell'intenzione del regime di stabilire e affermare una diretta continuità con le colonie, il L ...
Leggi Tutto
OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] grande impegno e di rapida ascesa all’interno del movimento fascista, nel quale peraltro si mosse da subito con una pp. 500, 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, Dino ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] a vigilanza. Non si iscrisse mai al Partito nazionale fascista e in base alle circolari governative riguardanti gli impiegati non ) subirono persecuzioni politiche per la loro opposizione al regime.
Reintegrato nel ruolo di direttore nel 1946, si ...
Leggi Tutto
DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] fine alla carriera politica del De Vito. Egli aderì al regime ottenendone cariche più che altro onorifiche. Il 20 marzo 1924 , il 16 marzo 1929, si iscrisse al Partito nazionale fascista (iscrizione retrodatata al 1º marzo 1926 in considerazione dei ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] "incitati i presenti contro il governo fascista e contro i maggiori esponenti fascisti del luogo". L'incontro acquista un carattere dalla lotta e non svolgendo attiva militanza contro il regime, si mantenne sempre fermo nelle idee comuniste tanto ...
Leggi Tutto
CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] la lotta contro la tassa sulle aree fabbricabili, e che col nuovo regime dominò il comune di Roma. Organizzatore e segretario del Sindacato nazionale fascista architetti dal 1924, svolse un'azione intensissima per il riconoscimento delle prerogative ...
Leggi Tutto
PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] pagine delle riviste a cui avrebbe collaborato: da Critica fascista a Il Bargello di Alessandro Pavolini, a Gerarchia. al potere, Bologna 1926; Storia del fascismo. Guerra, Rivoluzione, Regime, Roma 1928; La civiltà di Mussolini fra l’oriente e l ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] 'ironia con cui egli intendeva sottrarsi al trionfalismo di regime; le vedute del 1936 dedicate a Piazza del Quirinale da P. Ricci contro i modi antidemocratici del Sindacato fascista degli artisti, era destinato a maturare grazie alla frequentazione ...
Leggi Tutto
PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] di benvenuto prima di Pittaluga e poi di Giuseppe Bottai, ministro delle Corporazioni del governo fascista. Fu un connubio tra cinema e regime che segnò non solo la seconda fase dell’avventura imprenditoriale di Pittaluga e della celebre Cines ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] il suo passato gli procuravano persecuzioni da parte dei fascisti; il suo mutato atteggiamento politico lo privava delle simpatie mantenne e accentuò il suo atteggiamento sostanzialmente favorevole al regime, tanto è vero che, pur rifiutando nel 1936 ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...