LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] tenute lontane "dalla violenza e dalla retorica" (Cives, 1983).
Nel 1931 si piegò a prestare il giuramento di fedeltà al regimefascista: ma ciò non impedì che gli fossero mosse altre persecuzioni. Il 19 apr. 1933 il prefetto di Roma gli comunicò la ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] furono occasioni di vivaci polemiche tra giovani conformisti e giovani che non si allineavano sulle posizioni ufficiali del regimefascista. Furono anche per l'A. occasione di nuovi contatti politici: tra gli altri, conobbe A. Trombadori, R. Guttuso ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] dello Stato di Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel regimefascista, Torino 1964, pp. 57, 59; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1971, pp. 72, 202. Per seguire l'itinerario ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , rifiutava le pretese di egemonia culturale e politica del regime. Deciso oppositore dell'alleanza tra l'Italia e la venutasi a creare in Italia con la crisi del regimefascista apriva nuovi spazi, sollecitandolo ad abbandonare la precedente ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] , rappresentò per il G. un anno di svolta. Da un lato si era acuita la sospettosa vigilanza del regimefascista, sullo sfondo delle ulteriori lacerazioni tra Chiesa e fascismo determinate dalla legislazione razziale, rendendo per l'appunto sempre più ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] 'immobilismo dalla stessa S. Sede, che condannava la prospettiva di un'alleanza coi socialisti e invitava di fatto a sostenere il regimefascista per timore del "salto nel buio", non fu più in grado di svolgere un ruolo attivo nella vita politica del ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] al convegno nazionale del PSU organizzato dal 28 al 30 marzo. Dopo la promulgazione delle leggi eccezionali da parte del regimefascista, il F. si servì del suo impiego al Comune per fornire agli antifascisti democratici in clandestinità le carte d ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] (A. C. Jemolo, M. F., p. 667).
Sempre in relazione al rapporto degli ebrei italiani con la "patria" e, poi, con il regimefascista, si può ancora ricordare che il F. fu interventista e prese attiva parte alla grande guerra prima come sottotenente di ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] e coinvolgimento. Alla fine del 1931 Buonaiuti fu dichiarato decaduto dall’insegnamento per non aver giurato fedeltà al regimefascista; Pettazzoni propose allora e ottenne che Pincherle, che già dal 1925 aveva avuto la supplenza per storia del ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] della costruzione di un'idea di Roma come capitale di uno Stato moderno, mantenne sempre, anche negli anni del regimefascista, un intendimento di natura scientifica, come dimostra l'esperienza della rivista Roma, da lui fondata nel 1923, e affidata ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...