DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] a lire 24.571.500 e l'assunzione della nuova denominazione di Cartiere Beniamino Donzelli.
In perfetta sintonia con il regimefascista, il D. venne eletto nel 1929 deputato per la XXVIII legislatura nel collegio di Como; fu confermato nel 1934 (XXIX ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] , il 27 ott. 1935, quella a cavaliere del lavoro, queste ultime dimostrative anche della sua adesione al regimefascista
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, fascicolo personale; necr. in Mondo cattolico ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] ed ipotesi per una storia dell'industria della regione toscana durante, il fascismo (1923-1939), in La Toscana nel regimefascista (1922-1939), Firenze 1971, pp. 162 ss.; Id., Il capitalismo industr. in Italia. Processo d'industrializz. e storia d ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] Roma 1976, p. 393; Id., Il capitalismo industriale in Italia, Roma 1977, pp. 395, 411 ss.; M. Palla, Firenze nel regimefascista (1929-1934), Firenze 1978, pp. 76, 96 s., 101; Storia delle città italiane (Laterza), G. Spini - A. Casali, Firenze, Roma ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] che si diceva essere la sua anglomania, e perché non realizzava le sue opere sociali nell'ambito delle provvidenze del regimefascista e quindi con avversa sensibilità politica.
Il B., che nel 1933 aveva sposato Alessandra Drudi (in arte Gea Della ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] con cui l'E. studiò l'evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille Loria non c'è posto per il prefetto, simbolo dell'accentramento napoleonico-fascista (cfr. Via il prefetto!, in L'Italia e il secondo ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] quella che considerava una "guerra civile" tra "bolscevichi" e fascisti, entrambi a suo avviso nemici della democrazia e del liberalismo. quello dello Stato assoluto o "mopolistico" di ancien régime, quando la classe dirigente è fiscalmente immune, ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] avesse acquisito meriti speciali nella esplicazione di attività fascista, pur avendo sempre seguito con disciplina le direttive giocare un ruolo quasi istituzionale. Obiettivo comune del regime e della Montecatini fu il consenso del mondo rurale ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] altri ancora - parve un manifesto di fiducia nel nuovo regime. Con Isaac Péreire e James de Rothschild, alleati ma ancora 259; G. Reggio, Il duca di Galliera, in Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, Celebraz. liguri, II,Urbino ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] sorta di riconciliazione con le alte sfere-del regime dopo la conclusione dell'affaire Sinclair (tutt'altro C. al primo governo Mussolini è tratta da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 545. ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...