LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] commercio, rinunciò alla tessera del Partito nazionale fascista e rimase disoccupato, mantenendo la famiglia con lavori lui avverso al fascismo, Giordani aveva lavorato durante il regime presso la Biblioteca apostolica Vaticana e in quegli anni ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] tutti i quotidiani – non solo quelli fedeli al regime – contribuirono a costruire l’immagine di un Mussolini History, 21 (1986), n. 4, pp. 559-579; A. Kallis, Fascist ideology. Territory and expansionism in Italy and Germany, London 2002, pp. 65 ss ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Edmondo Rossoni illustrò le caratteristiche fondamentali: «i sindacati sono fascisti, cioè si confondono col partito, col governo, con lo Stato, col regime, cioè con la rivoluzione fascista: quindi nei sindacati non si potrà mai fare azione contraria ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e innalzata sull’altare della ritrovata «italianità» dei cattolici, trasformata dalla propaganda del regime, e in particolare dai clerico-fascisti, nel «patriota missionario», simbolo «dei destini congiunti dell’Italia e dell’Etiopia»56 ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] la necessità di ottemperare a una richiesta del governo fascista. In gioco c’era il riconoscimento giuridico, a Gemelli dipendeva (M. Bocci, Agostino Gemelli rettore e francescano. Chiesa, regime, democrazia, Brescia 2003, pp. 217-261).
25 Per un ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] anni Venti la cooperazione fra pescatori.
Piuttosto, il regime operò per dare alle cooperative una diversa e a inserire persone affidabili dentro l’Enc o nelle strutture organizzative fasciste delle casse rurali, anzi, si ritiene che sino al 1929 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] disillusi del miraggio di un nazional-cattolicesimo fascista, alimentato dalla breve euforia concordataria1, figlie del , rimasta senza timone dopo i fasti di Papini, vessata dal regime che sopprime la rivista «Principi», e tornata al lavoro dal ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] il nome di Sisto V, aggiunse lapidariamente: “Il primo fascista”. Intanto l’organista della basilica, in uniforme secondo l’uso intrecci perversi tra l’affermarsi del culto e il regime di Mussolini attraverso loschi figuri che ne irradiano la fama ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 67-185.
44 Cfr. C. Betti, L’Opera Nazionale Balilla e l’educazione fascista, Firenze 1984; J. Charnitzky, Fascismo e scuola. La politica scolastica del regime (1922-1943), Firenze 1996, pp. 326-344. Più in generale, sul processo di ‘nazionalizzazione ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] .
Pregare in musica tra guerre mondiali e regime
Mentre l’abbraccio mistificante del fascismo si ammantava per il matrimonio a Milano di uno dei figli del gerarca fascista Starace75).
L’identità corale e massificante dell’ideale littorio, dai ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...