GIL
Sigla di Gioventù italiana del littorio, organizzazione unitaria delle forze giovanili del regimefascista (motto: «credere, obbedire, combattere»), sorta (1937) dalla fusione delle organizzazioni [...] denominate Opera nazionale balilla e Fasci giovanili di combattimento. La GIL, alle dirette dipendenze del segretario del Partito fascista, organizzò nelle sue file i giovani di entrambi i sessi, dai 6 ai 21 anni, con finalità di formazione politica ...
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Ruffini-Avondo, Edoardo
Edoardo Storico (Torino 1901-Borgofranco d’Ivrea, Torino, 1983). Docente di storia del diritto italiano, nel 1931 rifiutò (come il padre Francesco) di prestare giuramento al [...] regimefascista e fu privato della cattedra; fu reintegrato nell’insegnamento nel 1944. Tra le opere: Il principio maggioritario. Profilo storico (1927). ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Stato del generale G. Kondỳlis restaurò la monarchia.
I. Metaxàs, al governo dal 1936, instaurò un regime dittatoriale sul modello fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B. Mussolini che imponeva alla G. l’occupazione militare di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Golfo del Leone.
Clima, suolo e copertura vegetale rendono diverso il regime fluviale da regione a regione. Senna e Garonna, in particolare, l’estrema destra e i nazionalisti; qualche infiltrazione fascista divenne più forte dopo la vittoria nel 1936 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] sempre più caratterizzato da tendenze di tipo fascista e antisemita. Sul piano economico gli effetti di trasformazione culturale e sociale che ha segnato la transizione dal regime comunista alla Polonia postcomunista. Il conferimento del Nobel prima a ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] ostilità della corona e di gran parte delle stesse sfere dirigenti fasciste.
Il conflitto in Europa: 1939-40 (fig. 1)
Polonia appare centrale nel complesso del conflitto. Il regime nazionalsocialista tedesco l’applicò innanzitutto all’interno ancora ...
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Ammiraglio e uomo politico politico italiano (Livorno 1876 - Ponte a Moriano 1939); uscito dall'Accademia navale nel 1896, si segnalò durante la guerra libica e la prima guerra mondiale per la sua partecipazione [...] dell'Unione Democratica, ma non fu eletto; lo fu invece nel 1921, ormai divenuto fascista: fu poi una delle personalità più in vista del regime; successivamente sottosegretario alla Marina (1922), ministro delle Poste e delle Comunicazioni (1924) e ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di P. dal 1925 al 1929. In quest'epoca il Regime fece il giro di vite contro le ultime reduci libertà democratiche, Tasca Bordonaro, primo sindaco nel 1943 dell'epoca post fascista e tra gli indipendentisti più oltranzisti, l'avvocato antifascista ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e l'associazione Italia libera. Tuttavia fu anche ampio il consenso al Regime, che soprattutto sotto il segretario federale del PNF (Partito Nazionale Fascista) fiorentino Alessandro Pavolini enfatizzò il valore culturale e artistico della città con ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] , che proponeva maggiore autonomia attraverso tra l'altro un regime doganale particolare per favorire le esportazioni isolane, ottenne a Nel novembre del 1922 a C. durante una sfilata fascista venne ucciso l'autonomista Efisio Melis e si verificarono ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...