FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] tra i banchi dell'estrema Destra.
Nel corso del ventennio fascista, in virtù della sua posizione sociale e politica, venne spesso a trovarsi in rapporto personale con numerosi esponenti del regime a livello locale e nazionale. Ciò non gli impedì ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] suoi fedeli e di persecuzione contro i gruppi fascisti rivali.
All'interno del fascismo veronese si venne 1946; Chi è?, Roma 1948; Y. De Begnac, Pal. Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, p. 203; B. Mussolini, Opera Omnia, VII-XXXV, Firenze 1954 ...
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Partito nazionale fascista (PNF)
Partito nazionale fascista
(PNF) Partito politico italiano fondato l’8 novembre 1921 al teatro Augusteo di Roma durante il 3° Congresso nazionale dei Fasci italiani [...] a carattere rivoluzionario e con vocazione antipartitica, il movimento fascista aveva da tempo cominciato a mutare pelle con l un corpo sempre più burocratico e sempre più inquadrato nel regime. Pur cercando di eliminare il dualismo partito-Stato a ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] Vargas, al governo del paese sino al 1945 e poi ancora dal 1951 al 1954, dando vita a un regime di stampo fascista e populista ispirato ai principi del corporativismo.
Dopo un decennio in cui governarono i socialdemocratici e poi i conservatori ...
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Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] Seconda guerra mondiale, avvicinando gradualmente il paese all’Italia fascista e alla Germania nazista. Entrata in guerra a in Ungheria si affermò tra il 1947 e il 1949 un regime comunista strettamente legato all’Unione Sovietica.
Dopo la morte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] postbellica destinata a operare nel clima del nuovo regime instaurato con le Leggi eccezionali del 1925. cui Walter Maturi) che nella loro vita attraversarono il ventennio fascista «in servitù volontaria» – come riconobbe lo stesso Morandi definito ...
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Portogallo, storia del
Francesco Tuccari
Un piccolo regno alla conquista del mondo
Il Portogallo conobbe un’epoca di grande potenza tra il Quattrocento e il Cinquecento, quando diede vita a un vasto [...] moto rivoluzionario anti-inglese che portò all’instaurazione di un regime costituzionale.
Seguì un lungo periodo di instabilità, di partiti e diede vita a uno Stato di stampo fascista, corporativo e molto legato alle gerarchie della Chiesa cattolica ...
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anticomunismo
Con a. si intende tanto l’antagonismo ideologico e religioso nei confronti del comunismo, quanto l’attività organizzata di Stati e movimenti politici avversi all’Unione Sovietica. La mobilitazione [...] aveva militato nel movimento comunista permetteva di rinnovare radicalmente le fonti di epoca fascista sul regime sovietico, completamente screditate dopo il crollo del regime mussoliniano. Nella seconda metà del Novecento l’a. assume un significato ...
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Partito nazionalsocialista
(National-sozialistische deutsche Arbeiterpartei, NSDAP) Partito politico tedesco, fondato nel 1920 e sciolto nel 1945. Esso fu costituito ufficialmente a Monaco nell’apr. [...] secondo il principio gerarchico del Führer (di evidente influsso fascista), il partito uscì fuori dal semplice ambito bavarese ( , curando al tempo stesso l’attività di propaganda del regime e la irrigimentazione delle masse da esso voluta. In seguito ...
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ustascia
Membri del movimento nazionalista e fascista croato fondato da A. Pavelić nel 1929. Furono artefici dell’omicidio del re di Iugoslavia Alessandro (1888-1934) e, durante la Seconda guerra mondiale, [...] con l’occupazione nazifascista della Iugoslavia (1941), diedero vita al regime collaborazionista dello Stato, formalmente autonomo, di Croazia, durante il quale si resero responsabili di stermini su base etnica e religiosa. ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...