LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] David Prato alla carica di rabbino capo della comunità ebraica di Alessandria d'Egitto, segnalano la particolare attenzione che il regimefascista riservò all'attività del sionismo. In quel contesto il L. si mosse da protagonista, tra l'altro tenendo ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] sua solidità strutturale, la logica stringente del suo operare.
Sul finire del 1932 il M., in dissenso con il regimefascista e persuaso di un crescente provincialismo italiano, si trasferì a Parigi dove ritrovò le amicizie dell'anteguerra e si legò ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] etnico tedesco l'E. difese con assoluta coerenza i diritti nazionali della popolazione, seriamente minacciati dal regimefascista. Nel travagliato momento delle opzioni altoatesine (1939) riusci persino a inserirsi con un intervento di saggezza ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] Publifoto.
Nella seconda metà degli anni Trenta l'agenzia vendeva fotografie ai giornali seguendo le direttive del regimefascista; le imposizioni legislative e le 'veline' del ministero della Cultura popolare recavano le indicazioni alle quali i ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] esemplare, la medaglia d'argento "Forlanini" dell'Associazione contro la tubercolosi.
Sempre schierato su posizioni contrarie al regimefascista, nel 1943 entrò nel Comitato di liberazione nazionale (CLN) e fece parte della brigata "Pio Borri ...
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CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] -4, nonché l'esponente "Ceccarius" nei volumi della Bibliografia romana. Per un primo quadro della politica urbanistica perseguita dal regimefascista, sufficiente l'opera di I. Insolera, Roma moderna, Torino 1971, e Le città e il fascismo, a cura di ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, ad ind.; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in La stampa italiana nell'età fascista, ibid. 1980, ad ind.; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Roma-Bari 1981, ad ind.; V ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] 'elemento politico sulla base di un approccio metodologico che stava sempre più stabilizzandosi.
Dopo il crollo del regimefascista e l'esperienza pugliese, di cui sono testimonianza le Lezioni di diritto costituzionale: teoria generale (Bari 1944 ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] .
Come è stato ricordato, si trattò di una breve esperienza perché la proposta psicoanalitica venne condannata dal regimefascista che stigmatizzò il pessimismo freudiano in nome dell’ottimismo volontaristico e non tollerò la prossimità fra la ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] , G. Guerrini e M. Romano, come pittrice di pannelli decorativi per le mostre artistiche propagandistiche del regimefascista.
Di questa varia attività, documentata dai bozzetti nell'Archivio Lazzari, è spesso difficile trovare riscontri ufficiali ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...