PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] dopo un attacco da parte de Il Tempo (25 ottobre), che lo accusò, non solo di aver tratto benefici dal regimefascista, ma anche di aver «tramato» con gli alti funzionari sottoposti al processo di epurazione – tra cui Renato Prunas, allora segretario ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] al 1929, Roma-Bari 1974, ad ind.; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in N. Tranfaglia - P. Murialdi - M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, ad ind.; G. Melis, L'organizzazione della gestione: l'INPS ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] di. deputato non fu allora molto rilevante.
Tuttavia, nonostante le numerose e importanti cariche di carattere politico ricoperte sotto il regimefascista, va detto che il C. non fu mai un politico nel senso più classico del termine. Era e rimase ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] superiori come R. Graziani, forgiando il proprio profilo di rigido ufficiale coloniale e acquisendo importanti benemerenze presso il regimefascista. Circa dieci anni dopo il suo allontanamento dal Carso e all'epoca delle leggi fascistissime (1925-26 ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] Nel 1926 sposò Olimpia Jannel, di famiglia originaria della Boemia, dalla quale ebbe due figli.
Con l'avvento del regimefascista il D. venne emarginato dalla vita politica e si dedicò soprattutto a ricerche letterarie e archeologiche, pubblicando un ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] si impegnò per incoraggiare la ripresa dell'attività da parte di coloro che avevano lavorato nelle organizzazioni sindacali durante il regimefascista. Fu infatti tra i promotori del Movimento sindacalista (Mo. Si.), raggruppamento di sindacalisti ex ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] ascensori.
Il L. non fu tra gli architetti che progettarono e costruirono edifici pubblici negli anni del regimefascista. Iscritto al Sindacato nazionale degli architetti, accettò la situazione politica senza una sincera adesione e senza una netta ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] della città (Roma 1919), ultima moderna pubblicazione che fotografò la capitale prima degli interventi urbanistici attuati dal regimefascista.
Intanto, il 25 luglio 1911, il F. aveva avviato un curioso quanto prolisso procedimento burocratico per ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] scritti, propaganda favorevole al fascismo" (Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario...). La sua affidabilità agli occhi del regimefascista venne confermata anche dal fatto che nel 1935 il F. diventò corrispondente dell'Agenzia Stefani.
Il F ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] il Liberty, ma un Liberty molto addomesticato, convenzionale e borghese» (ibid., p. 62).
Dell’attività negli anni del regimefascista non si hanno notizie se non l’accenno del figlio Alberto a un precoce pensionamento. Lo scrittore ricordò quale ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...