DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] ad Arezzo, dove fu liberato nel novembre del 1941, dopo un intervento del Vaticano e per motivi di salute. Caduto il regimefascista, fu presidente di un Comitato nazionale pro vittime politiche e collaborò con un gruppo, in cui erano L. Visconti, R ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , 1919-31, Dodecanneso).
Il controllo del governo centrale sull'attività del L. era in realtà piuttosto scarso. Il regimefascista, fino ai primi anni Trenta, si contentava di consegnare i suoi possedimenti a una corretta e fidata amministrazione ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] dei XL. Memorie di scienze fisiche e naturali, CII (1984), pp. 261-276; G. Marino, I chimici italiani ed il regimefascista, in Atti del III Congresso nazionale di storia e fondamenti della chimica, a cura di F. Abbri - F. Crispini, Cosenza 1991 ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] politica al tempo dell’appartenenza all’Austria-Ungheria, per poi intensificarsi nel primo dopoguerra e negli anni del regimefascista. Il bilinguismo della popolazione slava e l’alfabetizzazione in lingua italiana, che anche prima del fascismo erano ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] attivo in quanto venne subito avviata un'altra inchiesta (detta "di discriminazione", per esaminarne il comportamento durante il regimefascista sotto il profilo politico), inchiesta che si concluse con la conferma dei collocamento del C. in congedo ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] 154, 222; G. Gabrielli, La "defascistizzazione" della stampa della RSI, Roma 1986, ad ind.; P. Murialdi, La stampa del regimefascista, Roma-Bari 1986, p. 197; I quotidiani della Repubblica sociale italiana, a cura di V. Paolucci, Urbino 1987, pp. 14 ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] amico di G. Pagano, e fu vicino a lui nella battaglia contro il retorico monumentalismo dell'architettura ufficiale del regimefascista.
Nel dopoguerra iniziò la parte più produttiva dell'attività professionale con Monaco; fu in questo periodo che il ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] romanità" del territorio libico promosso dal regimefascista e attuato attraverso la messa in luce pp. 110-155), in vari numeri della rivista Tripolitania. Rassegna mensile illustrata della Federazione fascista (II [1932], 2, pp. 9-14; 7, pp. 7-12; 12 ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] codificazione delle basi razionali dell'alimentazione. Si aggiunga che in Italia gli indirizzi politico-economici del regimefascista rendevano particolarmente sentito il problema dei bisogni nutritivi e del loro soddisfacimento. Gli studi del F ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] della sua linea politica tesa, nel momento della preparazione dei Patti lateranensi, a non creare contrasti con il regimefascista. Negli anni della presidenza dello J. i rapporti con il fascismo furono quindi improntati a una diplomatica prudenza ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...