ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] crescenti critiche nei confronti degli insuccessi militari del regime. Gli pesava, soprattutto, l'atteggiamento del suo il giorno dell'attentato, il 20 luglio 1944) e del mondo fascista, l'A. ci ha lasciato suggestivi, anche se apologetici ritratti, ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] l'estero; membro ordinario dell'Istituto fascista dell'Africa italiana e vicepresidente della classe politica; consigliere dell'Istituto nazionale di contenzioso diplomatico.
L'assetto imperiale dato dal regime alla conquista etiopica era in perfetta ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] il sopravvenire di lì a pochi mesi della crisi del regime.
Dopo il 25 luglio il F. intensificò il suo , Il primo convegno dei gruppi scientifici dell'Istituto nazionale di cultura fascista su "Il Piano economico" (novembre 1942). La relazione di P ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] nei confronti delle imposizioni e della retorica del regime. In quegli anni anche Romolo, politicamente vicino d’Italia, che si segnalava per il suo rifiuto della retorica fascista. Tra secondo conflitto mondiale e dopoguerra si occupò della storia d ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] della violenta ostilità dimostratagli dall'organizzazione studentesca fascista. Per la stessa ragione gli fu (1925), pp. 183-275; Scambi internazionali e politica bancaria in regime di moneta sana e avariata, Torino 1929; 1919-1929,da Versailles all ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] e commercio di Venezia (del quale fu anche rettore e che non abbandonò più), collaboratore di Critica fascista, organo dei frondisti del regime, raccolti intorno a G. Bottai, allo scoppio della seconda guerra mondiale il L. era ormai nettamente ...
Leggi Tutto
CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] seguita al delitto Matteotti, a trasformare il suo governo in regime.
La defenestrazione del C. maturò in questo clima, anche agevolata dall'occasione di due attentati contro il capo dei governo fascista. Il primo avvenne il 7 apr. 1926 ad opera di ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] memoria del Risorgimento ai tentativi di usurpazione operati dal regime. All'indomani della condanna di Nello Rosselli al sindaco (Nathan) e primo ministro (L. Luzzatti), alla Roma fascista che nel 1937, un anno prima delle leggi razziali, ordinò l ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] Lo Stato totalitario, 1936-1940, Torino 1981, pp. 84-86, 100, 305 s.; M. Salvati, Il regime e gli impiegati. La nazionalizzazione piccolo-borghese nel ventennio fascista, Roma-Bari 1992, pp. 78, 100, 102, 176; E. Gentile - G. Longo, La presidenza di ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] atto pubblico veramente importante che E. compi in appoggio al regime fu l'adesione da lei data, nel 1935, alla campagna Lanzi, Milano 1966; E. Santarelli, Storia del movimento e delregime fascista, Roma 1967, ad Indicem; A. Consiglio, Vita di un re ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...