DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] costituzione di un'aeronautica indipendente, che pure nasceva non da una meditata scelta di politica militare, bensì dalla ricerca di successi propagandistici del regime fascista.
All'inizio del 1924 il D. maturò la decisione di lasciare il governo ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] il suo abbandono di ogni speranza di riforma da attuarsi in un regime di assolutismo illuminato.
Si sa poco degli anni della vita del F forense. Il F. decise però diversamente e preferì restare militare al servizio del re, attorniato da un mondo per ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , non riuscivano a vedere in che modo l'auspicato ritorno al regime dei partiti potesse realizzarsi. Tipica, da questo punto di vista, la , venne decorato di medaglia d'argento al valor militare. Nella clandestinità, il C. operò particolarmente, con ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] con il suo reggimento e fu inquadrato nei ruoli della magistratura militare.
Agli inizi di novembre del 1938 si era sposato con , di quell'indipendenza della magistratura che il regime statutario non aveva voluto realizzare.
La circostanza che ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di Lecce dove frequentò sino al 1876 il collegio di stampo militare "Giuseppe Palmieri". Nel frattempo, nel 1875, era rimasto orfano è quello dello Stato assoluto o "mopolistico" di ancien régime, quando la classe dirigente è fiscalmente immune, ma ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] l. 22 apr. 1915, n. 506, che introduceva l'esonero dal servizio militare per i lavoratori di stabilimenti a produzione bellica - dava al governo facoltà di autoritario dello Stato, il potere del regime fascista e dei suo capo era sostanzialmente ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] economici dello scisma inglese. Svolse quindi il servizio militare e fu congedato nel settembre 1932 come sottotenente.
Padre su posizioni mediane, poco critiche delle scelte del regime. Dall’ottobre 1941, contattato da Giuseppe Dossetti, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] sua egemonia sociale» (De Felice, 1990b, p. 820). Per De Felice, la fine del regime non fu tuttavia soltanto conseguenza della disfatta militare, perché gli «insuccessi e le sconfitte accumulate dalle armi italiane, l’inefficienza da essi rivelata ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] prestito nazionale di 6 miliardi di lire da destinare allo sforzo militare; col secondo si fondò l’Istituto nazionale per i cambi dopo la marcia su Roma Nitti comprese che il regime non avrebbe tollerato il protagonismo politico di un capo ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] parere. Né il G. può consolarsi con qualche successo militare in Lombardia ove le truppe venete combattono congiuntamente a " per lo "stato" così com'è, con il suo regime aristocratico plasmato lungo i secoli dalla sapienza civile di una nobiltà ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...