Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] partecipando al conflitto, dall’aprile 1918 svolge il servizio militare e si congeda nel novembre 1919 con il grado di costruire un piano di lotta comune e rivoluzionario contro il regime. Nel 1930 pubblica in francese il saggio Socialisme libéral, ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] l. 22 apr. 1915, n. 506, che introduceva l'esonero dal servizio militare per i lavoratori di stabilimenti a produzione bellica - dava al governo facoltà di autoritario dello Stato, il potere del regime fascista e dei suo capo era sostanzialmente ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] sua egemonia sociale» (De Felice, 1990b, p. 820). Per De Felice, la fine del regime non fu tuttavia soltanto conseguenza della disfatta militare, perché gli «insuccessi e le sconfitte accumulate dalle armi italiane, l’inefficienza da essi rivelata ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] parere. Né il G. può consolarsi con qualche successo militare in Lombardia ove le truppe venete combattono congiuntamente a " per lo "stato" così com'è, con il suo regime aristocratico plasmato lungo i secoli dalla sapienza civile di una nobiltà ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] acquistò rilevanza politica e sociale grazie al valore militare di molti suoi membri al soldo dello Stato alla periferia di uno stato, in I Farnese. Corti, guerra e nobiltà in antico regime, a cura di A. Bilotto et al., Roma 1997, pp. 579-94; R ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] un collegamento non episodico tra gli avversari del regime clandestinamente operanti a Torino (specialmente il gruppo che avrebbe impresso un sigillo funesto all'esistenza della donna.
La militanza nelle file del Partito d'azione (Pd'A) e la ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dunque, come funzionario e come studioso, nell'ortodossia del regime, il C. ebbe modo di far valere i meriti pronto a difenderlo, per 'cui quando la situazione politica e militare cominciò a farsi precaria si rese disponibile a delicati incarichi d' ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] cadetto, il F. incontrò non poche difficoltà ad inserirsi nella vita militare e, in seguito ad una malattia, chiese ed ottenne il congedo 1974, p. 354; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, Parma 1979, ad Indicem; A. M. ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] al nuovo movimento - perché sarebbe stato incompatibile con la sua militanza nell'U.I.L.- ma partecipò intensamente ai suoi primi mesi . La sua attività, in breve, diede tanto fastidio al regime, che, il 14 maggio del 1926, Farinacci inviò questo ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] congedava dai suoi trascorsi repubblicani per conciliarsi con il regime mediceo e accettava di reinserirsi nella vita culturale anni Trenta. Ma il Medici intraprese poco dopo la carriera militare (nel 1565 entrò nell'Ordine di S. Stefano e ne ...
Leggi Tutto
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...