BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba del 4 giugno nei pressi della Storta, sulla , 498-499, 629-633; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, I, pp. 200-205, 399, 406, 431, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Metternich di accontentarsi della promessa d'introduzione di un regime costituzionale anche nel Lombardo-Veneto. Liberato, insieme J. Monico, e di fronte ai primi casi di insubordinazione militare e al dilagare del colera, il M. decise la resa, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] interno della nazione, e perseguire una politica di rafforzamento militare e di espansionismo.
Un'impostazione di questo tipo raccolti poi ne La marcia dei produttori, Roma 1916 e Il regime della borghesia produttiva, ibid. 1918, sostenne che per l' ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] e gli altri grandi generali, ed ebbe assicurato un ruolo di tutto prestigio nel regime, ma fu privato di ogni responsabilità concreta nella politica militare italiana. Accettò il suo emarginamento con dignità e contenuta amarezza, senza cedere alla ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dei Fasci e affidò il governo dell'isola ad un commissario militare, il generale R. Morra di Lavriano. Arrivato appena in di Parigi, infinitamente meno pericolosa e meno bestiale del regime bolscevico". Di qui la sua opposizione al partito comunista ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] della amara delusione dei coevi ammiratori del regime costituzionale napoletano, l'ignominiosa fuga dei 1866), spesso confuso con il C. di cui seguì le orme nella carriera militare, si distinse poi per la fedeltà alla dinastia, specie il giorno del 15 ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] 'ambiente della cultura ufficiale e senza legami diretti col regime fascista. Nel 1941 decise di trasferirsi a Roma, Nel 1959, per l'editore Rebellato di Padova, stampò i bozzetti di Vita militare; nel 1960, su iniziativa di D. Valeri, V. Branca e G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] con tutta evidenza due opere complementari dedicate distintamente al regime repubblicano e a quello principesco, ma l’interscambio , di una riflessione dovuta alla sua giovanile esperienza militare; ma è proprio in considerazione di questa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] prossimo moto rivoluzionario, e che in Italia un regime federale avrebbe potuto instaurarsi soltanto dopo una profonda cui tutti i cittadini fossero chiamati a svolgere il servizio militare.
Le sue teorie federaliste furono il principio basilare del ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] letta all'Accademia dei Lincei il 18 dic. 1910, L'imposta militare e la teoria delle imposte speciali, Roma 1911). Per tutti questi dell'"unità del Governo nel sistema ministeriale" e sul regime giuridico degli impiegati civili dello Stato (con un' ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...