GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] e dedicò cure particolari alla costituzione di un solido apparato militare con una spesa annua stimata intorno agli 800.000 Italia. Lorenzo de' Medici, per difendersi dai nemici del suo regime che si erano stretti intorno al re di Napoli, ricercò e ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] navi di provenienza francese, e infine inviò un contingente militare napoletano in appoggio alle truppe inglesi, spagnole e piemontesi G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Regime e rivoluzione, Napoli 1972, passim, che raccoglie anche ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , non volle affrontarla in modo diretto. Poiché il regime pretendeva un ricambio dei suoi organi dirigenti, la direzione dei poteri dell’ordine pubblico dall’autorità civile a quella militare). Dopo una trattativa difficile, quello stesso mese, Moro ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200.000 sterline. La campagna militare non fu facile come nel 1733. C. E. si trovò a speculativa, C. E. impose nella politica culturale un regime da caserma e di ottuso conformismo assai più severo ed ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la sua debolezza si era accentuata sia per la fine del regime "personale" il "visirato" (come lo si era chiamato), 717, 961-984, che dà un ampio esame della conquista militare e della situazione politico-sociale e culturale, specialmente durante la ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] (ora Umbertide) per evitarne la sottomissione al nuovo regime perugino. Caduto in una imboscata, fu fatto prigioniero, I, Casalbordino 1933, pp. 209-236; P. Pieri, La crisi militare italiana nel Rinascimento, Napoli 1934, pp. 231, 241, 246, 270 ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] non se ne valse, ché debole di costituzione fu avviato non alla carriera militare ma alla ecclesiastica, indossandone l'abito fino al 25° anno" (G stesso soggetto. Interveniva poi nel dibattito sul regime del Tavoliere di Puglia con un Discorso sul ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] preparava anche il Ca. 61, trimotore bifusoliera a coda biplana, di impiego militare, da cui deriveranno il Ca. 61 a, il Ca. 62 idro, a Milano per "atti rilevanti a mantenere in vigore il regime fascista" (aveva preso nel 1926 la tessera del partito ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] mani del duca di Brunswick. J.-M. Vivenza (J. de M. et le régime écossais rectifié, in J. de M., pp. 500-522) pretende che il i suoi fratelli (Nicolas, André e Xavier) che militavano nell'esercito sardo. Soprattutto, constatando il malumore sorto ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della lotta armata contro il fascismo, dicendo che rappresentava l'unico mezzo per abbattere un regime sorretto da un forte apparato militare e che un'efficace politica doveva intanto conquistare al partito gli elementi dell'esercito e della ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...