Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] fatto a compimento dall'alto, grazie cioè all'iniziativa militare e diplomatica di Stati dinastici consolidati quali il Piemonte dei che sono le nazioni: preparate già dalla monarchia di antico regime e poi poste in essere nel XIX secolo dalle élites ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] le dimensioni strutturali del fenomeno. Così, ad esempio, Rouquié, per il quale un regime bonapartista "è il regime sostenuto da una burocrazia civile e militare, relativamente indipendente dai gruppi sociali dominanti, che si sforza di risolvere i ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] longobardi di Autari e di quel Nordulfo che, dopo aver militato in Oriente con le truppe bizantine, era rientrato in ragioni anche civile, sopravvissuta e conservatasi al cambiamento di regime. Sembra lecito ritenere, insieme al Mochi Onory, che ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della Concentrazione, progettava di promuovere azioni violente contro il regime e cercava, a tale scopo, collegamenti con le membri del governo nato nel settembre 1930 dal colpo di Stato militare dei gen. J. F. Uriburu. Le sovvenzioni decretate nel ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] G. Poerio contro l'invasione straniera e l'abolizione del regime liberale.
Finita questa esperienza, si ritirò nuovamente all'Aquila con più di cento concittadini, al giudizio di un tribunale militare, fu assolto dalle accuse più gravi, ma - per le ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] patrimoniale nei tipi dello Stato feudale, della monarchia militare feudale e della città-Stato dominante: una concezione, , K., Soviet neotraditionalism: the political corruption of a Leninist regime, in "Soviet studies", XXXV, 1983, pp. 275-297 ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] a Firenze l’esule antimediceo Paolo Del Rosso. Questi, allontanatosi da Firenze alla caduta del regime repubblicano, era diventato cavaliere gerosolimitano e aveva militato qualche tempo per gli Strozzi. La notizia del suo arrivo a Roma, il 19 maggio ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di Lugano entrò presto nel mirino delle polizie del regime fascista, che dal 1930 misero a segno importanti del Dipartimento di Stato americano. La sua concezione dell’organizzazione militare e politica lo spinse a tenere le porte aperte ai comunisti ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] dai generali e con l'inefficienza dell'amministrazione militare. Egli, pertanto, auspicava un'ampia riforma dell del trattato commerciale con la Francia.
Egli condannò il nuovo regime doganale che veniva a ledere gli interessi del Mezzogiorno agricolo ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] nel luglio 1917, fu come ferroviere esonerato dal servizio militare e quindi destinato al deposito locomotive dello scalo Sempione di organizzatore, fece rapida carriera, anche perché il regime aveva bisogno urgente di quadri esperti da utilizzare al ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...