CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] paura per ricondurre il giure penale sotto la funesta dominazione del terrore" (cfr. Emenda del reo assunta come unico fondamento della pena 214), nelle quali riconosceva che la disparità del regime giuridico in uno Stato unitario era "un ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] convivenza, contrapposta alla sopraffazione e al sistema di terrore del potere imperiale.
Non taceva del tutto, ... 1995, Bologna 1996, pp. 85-105; A.I. Pini, Manovre di regime in una città-partito: il Falso Teodosiano, R. P., la Società della Croce ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...