(App. III, I, p. 349; IV, I, p. 408)
Nel 1988 la popolazione era di 2.899.500 abitanti, corrispondenti a una densità media pari a circa 5 abitanti per km2. La distribuzione regionale del carico demografico [...] C. è passata attraverso l'esperienza di un governo militare. Il regime instaurato dal colpo di stato nella notte del Capodanno 1966 ha avuto corruzione diffusa, l'esercizio del puro e semplice terrore.
Col tempo, Bokassa impresse al suo potere toni ...
Leggi Tutto
Politico e scrittore ateniese della seconda metà del sec. V a. C. La sua famiglia era antica e di cospicue tradizioni: un antenato era stato congiunto e amico di Solone al principio del sec. VI, alcuni [...] resa del 404. Le sue antiche simpatie per il regime spartano potevano adesso manifestarsi appieno e operare. Appoggiato instaurò un fiero governo di compressione, per non dire di terrore. Le casse della città erano vuote dopo la guerra disastrosa: ...
Leggi Tutto
HEBRON (ebr. Ḥěbrōn; gr. χέβρων; lat. Hebron; arabo alKhalīl; A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina meridionale, situata a ben 900-930 m. di altezza, sulla [...] 1922, ora assai meno) viveva, ancora negli ultimi anni del regime turco, rinserrata in un luridissimo ghetto. Secondo il censimento 1931 degli Enacim la cui statura e forza avevano fatto il terrore delle popolazioni finitime (cfr. Num., XIII, 23,34 ...
Leggi Tutto
Letterato e moralista francese, nato il 6 aprile 1741 presso Clermont (Alvernia), morto a Parigi il 13 aprile 1794. Figlio di padre ignoto, fu ammesso al beneficio di una borsa di studio nel collegio parigino [...] Ma il salire della marea giacobina, l'intolleranza tirannica, il terrore, gettarono ben presto Ch. nell'opposizione. Imprigionato e poi liberato, umano, aguzzava le frecce contro l'odiato ancien régime, registrava i bei motti rivelatori colti a volo, ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] una variante ridotta), capace di evocare potentemente gli anni del terrore con la misura di una prosa psicologica classica, in un l'uomo, anche il persecutore, è sottoposto in un regime totalitario.
Dopo il 1964, quando al disgelo subentrarono anni ...
Leggi Tutto
ORTENSIA di Beauharnais, regina di Olanda
Alessandro Giulini
Nacque a Parigi il 10 aprile 1783 dal visconte Alessandro e da Giuseppina Tascher de la Pagerie. Perito il padre sulla ghigliottina, terminato [...] il regime del Terrore, fu affidata alle cure di madama di Campan. Divenuta figliastra di Napoleone Bonaparte, ne fu poi figlia adottiva e portò la sua grazia giovanile alle Tuileries durante il Consolato. Il 6 gennaio 1802 fu data in moglie a Luigi, ...
Leggi Tutto
Capopopolo parigino del sec. XV. Le lotte fra Armagnacchi e Borgognoni seguite all'assassinio del duca d'Orléans (1407), determinarono presto un vivo malcontento in Parigi per la disorganizzazione dell'amministrazione [...] , che riuscirono ad impadronirsi del governo della città, arrestando il prevosto ed altri funzionarî odiati. Il regime di terrore inaugurato dai Cabochiens determinò una reazione nella borghesia e nell'università, che si piegarono verso il partito ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] una certa ‛liberalizzazione'. I poteri della polizia segreta vennero drasticamente ridotti. Il terrore di massa di tipo staliniano divenne inconcepibile. Tra il 1961 e il 1964 il regime allentò il suo controllo sulla vita artistica e letteraria. La ...
Leggi Tutto
Vedi Eritrea dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Eritrea ha raggiunto l’autonomia di fatto nel 1991 lungo i confini dell’ex colonia italiana, a seguito di una guerra di liberazione durata trent’anni [...] con il nome di Tigray People’s Liberation Front (Tplf) il regime del Derg a fianco dell’Eplf.
Nel 1997 l’uscita dell’Eritrea e che sono verosimilmente in contatto con la rete del terrorismo internazionale di al-Qaida. Se l’intento del governo eritreo ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] scatenato guerre sanguinosissime durate più di un secolo, e della Rivoluzione francese, che pur aveva instaurato un regime di terrore e aveva provocato le guerre napoleoniche. Oggi di fronte alla sollevazione dei paesi del Terzo Mondo ci battiamo ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...