9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Casimirri si legò a doppio filo con il regime sandinista e nel 1993 ricevette la visita di agenti 93. Cfr. anche C. Belci, G. Bodrato, 1978. Moro, la Dc, il terrorismo, Brescia 2006; C. Guerzoni, Aldo Moro, Palermo 2008; G. Galloni, 30 anni con ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il suo nome era «servito a creare fiducia e forza al partito, anche presso popolazioni che vivono nel regime del terrore». Sottolineava, inoltre, che in quel momento politico, così difficile e drammatico, era necessario che egli restasse alla guida ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] di azione più esteso e, in quanto operanti in un regime democratico, più esposti al controllo politico e dell'opinione vestiti con lunghi mantelli bianchi e incappucciati seminavano il terrore in spedizioni notturne e lasciavano come firma delle loro ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] tragici, quali i bombardamenti, la politica del terrore, le deportazioni e soprattutto il genocidio degli 617.
23 R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, Crisi e agonia del regime, cit., pp. 752-753.
24 R. Moro, I cattolici italiani di fronte alla ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] definitivamente. Ciò va attribuito non solo al fatto che il regime comunista ha avuto vita assai più lunga dei governi fascisti , né a un periodo di rese dei conti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ciò non significa che ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] interno della massoneria. Perseguitata durante il periodo del Terrore, con la chiusura di moltissime logge e con tutte le aree 'europee' in cui si è passati da regimi totalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda in particolare l'Asia ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , miravano a produrre un panico generico, delegittimando la democrazia e favorendo le spinte verso regimi autoritari. In particolare in Italia, la storia del terrorismo di destra è costellata di tali tipi di azioni terroristiche. La strage di piazza ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] sono state esplorate senza successo o sono state precluse dai regimi al potere. Si fa strada allora, e solo allora, è poi arricchito e precisato, nel fuoco della guerra al terrore, secondo la formula della nazione missionaria, quella in cui si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] sovietico autonomo ‒ e caddero sovente vittime del grande terrore stalinista nel 1936-1938. In migliaia furono arrestati, e Angelo Secchi, ma fu con le leggi razziali del regime nazista che il flusso di scienziati verso ovest assunse proporzioni ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] nuova ondata di repressioni, a un vero e proprio 'terrore di massa', come verrà poi definito, un'autentica caccia sarebbe trattato non di una semplice dittatura politica, ma di un regime che, forte del dominio sugli strumenti repressivi di uno Stato e ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...