GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di Leonida Gianturco.
Il 20 nov. 1943, il G. fu arrestato nella redazione dell'Italia libera e condotto a ReginaCoeli. Negli stessi giorni furono arrestati anche Muscetta, Rossi Doria, S. Siglienti e vari altri collaboratori della rivista e della ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] comunisti e sinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, ad ind.; A. Vittoria, Introduzione, in M. Alicata, Lettere e taccuini di ReginaCoeli, Torino 1977, ad ind.; N. Ajello, Intellettuali e PCI: 1944-1958, Roma-Bari 1979, ad ind.; S. Bertelli, Il ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] sospeso da tutte le cariche e dall'insegnamento all'università, quindi, il 9 sett. 1944, arrestato e condotto a ReginaCoeli per poi essere ricoverato in clinica in ragione delle sue precarie condizioni di salute. Deferito alla commissione per l ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] G., che ne presiedeva il consiglio di amministrazione, venne tratto in arresto e imprigionato a Roma nel carcere di ReginaCoeli. La Società numismatica decise, allora, di riconsiderare l'ipotesi di convenzione con il Comune.
Risultò subito che all ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] di cospirazione contro la sicurezza dello Stato. Rinchiuso nel carcere di S. Vittore, e poi in quello romano di ReginaCoeli, fu scarcerato senza processo nel marzo 1924. Rientrato a Milano, riprese subito l'attività clandestina come coordinatore dei ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] . Rinchiuso nelle carceri Nuove di Torino, il 5 giugno il G. fu trasferito nel carcere romano di ReginaCoeli dove attese la celebrazione del processo davanti al Tribunale speciale.
Riconosciuto colpevole di associazione e propaganda sovversiva, il ...
Leggi Tutto
FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] di molti suoi membri.
Seguì gli studi giuridici e nel 1785 era illustre avvocato con studio in alcune sue case a ReginaCoeli; nello stesso periodo era fra i deputati del sedile di S. Lorenzo ("una specie di giurati che sedevano intorno ai giudici ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] di pratica coincidenza" (Colombo, 1979, p. 37). Nel giugno 1943 il B. venne nuovamente trasferito nel carcere romano di ReginaCoeli e messo in isolamento fino al 25 luglio, allorché, in seguito alla caduta del fascismo, venne liberato.
Aderì quindi ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] . Dopo la Liberazione, il 20 sett. 1945 fu arrestato con l'accusa di "atti rilevanti" e rinchiuso nel carcere romano di ReginaCoeli per nove mesi. Il processo, che si svolse dal 15 al 17 giugno 1946, si concluse con l'assoluzione. Da allora si ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] polizia. Arrestato per collaborazionismo il 27 luglio 1944 dalle forze militari alleate, fu rinchiuso nel carcere romano di ReginaCoeli, quindi internato nel campo di concentramento della certosa di Padula; riacquistò la libertà il 15 ag. 1945.
Per ...
Leggi Tutto
detenuto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di detenere]. – Che o chi sconta una pena detentiva: l’imputato, già d. per altri reati, ...; evasione di un d., di una d.; i d. politici; i d. di Regina Coeli.
pseudo-buonista
(pseudo buonista), agg. Che sembra mostrare un eccesso di benevolenza, di buonismo. ◆ Dieci giorni fa i suoi legali sono andati a trovare Giulio Andreotti per annunciargli che la Procura di Palermo avrebbe presentato appello...