Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] e sostegno delle altre forme cooperative che contornando la cassa l’avrebbero proclamata «regina nel suo piccolo dell’affitto. Nel caso della Cassa rurale di Bagnolo Piemonte si cercò d’applicare su scala più vasta la forza intercooperativa dell ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dell’edilizia religiosa contribuirono i generalizzati interventi urbanistici, sostituendo in parte un tessuto composto in misura cospicua da edifici sacri con uno di scala e a stilemi neobarocchi: S. Maria Regina Pacis a Ostia di Giulio Magni, i ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Ciriaco, secondo cui era stato l’ebreo Giuda, per ordine dellaregina Elena, a trovare la croce. Tenuto per sette giorni in custodia dell’eredità cristiana. Anche il gesto della famiglia del Balzo ad Andria esprimeva forse – benché su una scala più ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] fuso con quanto espresso da Socrate. Manca però la notizia della sua deposizione: d’altronde Eusebio parla di «città regina», che tutti hanno sempre inteso come Roma, mentre Socrate parla della «Nuova Roma», che non può non essere Costantinopoli. Già ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] la madre dell’universo, signora di tutti gli elementi, principio e generazione del tempo, la più grande dei numi, regina dei Mani, altro canto, poiché i liberti avevano numerose possibilità di scalata sociale, essi erano in grado di procurare mezzi e ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] : scuole, caserme, ospedali, musei, carceri (ad esempio il Regina Coeli di Roma), mentre le chiese restavano intatte. La legge era (1917), quando ormai gran parte della loro storia era stata vissuta. Nella scala degli ‘istituti di perfezione’ all’ ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] non doveva vedere e avendo rifiutato l’offerta dellaregina madre di unirsi ai Rettiliani, la principessa Diana culture è mai riuscita a creare una nuova mitologia religiosa sulla stessa scala in cui lo ha fatto, nel 2003, il romanzo del professore ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 977-993, Maastricht, Schatkamer van de Sint-Servaasbasiliek; c. dellaregina Gisella d'Ungheria, del 1006 ca., eseguito a Ratisbona e croce alla nascita della Chiesa (Besançon, Bibl. Mun., 54, c. 15v).I c. trionfali di scala monumentale di epoca ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù femminile e la Regina di Saba, Giuditta). Al contrario, ciò che rende le donne "oscure e laide" è proprio l'infrazione delle norme della ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di due altre opere poetiche: l'Epodon liber primus (dedicato alla regina Isabella) e i Carmina (in due libri, il primo dedicato de' Medici degli Apologi centum delloScala; risale al 1486, poiché lo Scala fu gonfaloniere di Giustizia nel maggio ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...