Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Ma Antonio andò oltre: Cleopatra e Cesarione, un figlio che la regina aveva avuto da Cesare, furono da lui proclamati sovrani d’Egitto, col sedate a suo tempo dal cardinale Roberto di Ginevra, il futuro antipapa Clemente VII) esplosero e dilagarono ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della vita della Bibbia di Leone sakellários, la c.d. Bibbia della regina Cristina di Svezia, degli inizi del sec. 10° (Roma, BAV, . Si possono ancora citare la c. argentea del sec.10° di Ginevra (Mus. d'Art et d'Histoire) e un esemplare in oro e ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] gennaio del 1839 il memorandum era stato presentato alla regina Vittoria, con la preghiera di considerare con attenzione e del popolo ebraico". Al XXI Congresso sionista, riunito a Ginevra nell'agosto del 1939, Weizmann dichiarò: ‟Il terrorismo arabo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 12 agosto, della Merope, tragedia in versi sciolti sulla vicenda della regina di Messenia (Gasperoni 1955, pp. 183 e segg.). Fu proprio . 305). «Partii da Milano il 24 del mese […] Giunsi a Ginevra la sera del lunedì, 5 di dicembre» (p. 313). Il ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] M. Berio di Salza (ora villa La Grange, Eaux-Vives, Ginevra); se ne sente soddisfatto, ma confessa al Foschi di dover percorrere era stato a Napoli per i busti del Murat e della regina Carolina, aveva mandato all'amico Bossi, assieme ai disegni delle ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] le minacciate ritorsioni commerciali dei Cantoni svizzeri di Ginevra e Berna, erano prove inequivocabili del corso dato legato de Torres, del provvedimento preso da P. contro la regina di Inghilterra. Il 25 febbraio, infatti, dopo un breve processo ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] al Belvedere, quando non s'era trattenuta dall'incedere - a mo' di regina, più ancora che figlia di re - con la corona in testa, una 1547 al 1554, essendo poi arrestato - al rientro da Ginevra -, col concorso attivo anche di E., ed arso, appunto ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] N, con capitale a Chalon-sur-Saône, dopo Lione e Ginevra) fu ereditata da Gontrano, uno degli ultimi figli di Clotario Giovanna di Boulogne, vedova di Filippo Monsieur, divenne regina attraverso il secondo matrimonio. I duchi furono nel contempo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] genio, addetto a lavori di fortificazione. Poté far brevi soggiorni a Ginevra, nel '27 e nel '29, riprendendo più diretti contatti con che si recava in visita ufficiale a Napoleone III e alla regina Vittoria, fra il novembre e il dicembre del '55. Va ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] anche su quella europea.
Domenico Borini fece dapprima il praticante a Ginevra presso l’École des ponts et chaussées, per poi fare ferro, rivestite in travertino. I ponti Umberto I, Regina Margherita, Cavour sono invece opere in sola muratura.
...
Leggi Tutto