LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] di scena e altri espedienti.
Assistette alla pettinatura della regina (ibid., p. 180); qualche giorno prima aveva L. lasciò Parigi per Lione l'8 maggio 1665; da Lione passò a Ginevra e di lì per il passo del Sempione in Italia; ebbe come compagno di ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] Livorno, per interpretare il personaggio del re di Scozia nel dramma Ginevra principessa di Scozia di D. Sarri e di Gualtiero in Griselda esibendosi nell'Eraclea di L. Vinci (Marcello), Semiramide regina dell'Assiria di N. Porpora (Attalo) e Tito ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] cantò per carnevale al teatro Capranica nel ruolo di Alessandro in Berenice regina di Egitto,o vero Le gare d'amore e di politica di 'anno lo ritroviamo a Palermo, impegnato nelle recite di Ginevra principessa di Scozia di Sarro (libretto di A. Salvi ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] ultimo appuntamento concertistico in Svizzera, scriveva: "A Ginevra ho diretto il mio De profundis".
Il M sacra, XL (1916), 6, pp. 67 s.; A. Nasoni, P. M. "La Regina delle Alpi", ibid., XLVII (1921), 6, pp. 36 s.; Il primo Congresso organario ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] epoca anche consigliere regio o, per meglio dire, consigliere della regina Giovanna I (1343-1382); e pochi anni dopo, a partire . Idéaux et pratiques, a cura di M. Deramaix et al., Ginevra 2008, pp. 249-271; A. Mazzucchi, Supplementi di indagine sulla ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevra di Scozia di Giovanni Simone Mayr, in una Una piacentina consegnata alla storia: Rosmunda Benedetta Pisaroni, rossiniana ‘regina dei contralti’, in A. Coccioli Mastroviti et al., Palazzo ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] l'antica manifattura Rossetti sulla strada di villa della Regina, insieme con i mulini siti in regione Valdocco. tazza duchesse blu con fregio dorato, ora al Museo Ariana di Ginevra firmati a sanguigna "Dortu & C.", si conoscono pochissimi esempi ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] morte de l'illustrissima signora Giovanna Graia già regina eletta e publicata d'Inghilterra (uscita postuma , La Chiesa ital. di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 317-323, 335; S. Gamberini ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] dottorato in diritto canonico e fu cappellano del cardinale Roberto da Ginevra. Il 18 febbr. 1370 fu nominato da Urbano V vescovo pontefice al quale aderiva il Regno napoletano per volontà della regina Giovanna I d'Angiò. Fu poi trasferito da Urbano ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] di porre il C. e i suoi uomini al servizio della regina, la veneziana Caterina Corner, a la della di lei sicurezza eredi principali del suo cospicuo patrimonio la moglie e l'unica figlia Ginevra, cui destinava una dote di 1.500 libbre.
Fonti e Bibl.: ...
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