La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] 39/1971; 40/1972; 102/1979; 7/1982).
Il sistema è stato completamente modificato a partire dal 2001. In primo luogo, la differenza tra regioniastatutoordinario e regioniastatuto speciale si è alquanto attenuata, tanto che lo stesso art. 10 della ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Fa eccezione il Veneto con un calo che si avvicina ai 7 punti percentuali.
86 Le elezioni riguardarono solo le regioniastatutoordinario.
87 Tutti i dati sono ricavati dall’Archivio dell’Istituto Cattaneo, cfr. http://www.cattaneo.org/index.asp?l1 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sede di violazione dell'antico Statuto Praemunire - con il quale nel a essere debole in alcune regioni, come l'Italia meridionale, dove le numerose piccole diocesi non erano in grado di sostenere le proprie spese e dove il clero ordinario si trovò a ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] fortunato. La famiglia contava due vescovi, Andrea, ordinario di Pesaro, e Paolino, curiale a Roma. Verso i dieci anni, il ragazzo regioni italiane, rimaste più volte poco efficaci, istituì a Roma vari seminari, ora per i migliori alunni del suo Stato ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] , approvato dal sinodo ordinario, di cui si conserva il testo inviato a Menas (Acta Conciliorum Oecumenicorum, III, a cura di E. , che in una regione in cui il potere imperiale stentava ad imporsi sarebbero state avvertite come una provocazione ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di parecchie chiese della sua regione. Le arti ebbero per lui ordinario. Nasce in tal modo una sorta di parallelismo psicofisico. Più cose possono alludere a e del Trecento l'attenzione agli stati d'animo comincia a diventare un motivo tale da dar ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] religiosa nella regione lombarda.
La a ricoprire la cattedra di letteratura cristiana antica all'Università cattolica come professore straordinario e, scaduto il triennio, vi venne confermato come ordinario sono state in parte edite o segnalate da A. ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] loro superiori, una trentina di preti-operai nella regione parigina. Nell'ottobre 1953 una dozzina di diocesi statuto alla Missione di Francia, organizzandola in prelatura nullius, domiciliata a Pontigny. Il card. A. Liénart ne diveniva l'Ordinario ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione di larga disponibilità mostrato dagli ordinari diocesani francesi a eseguire le prescrizioni papali, se ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...