Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , le università e le accademie hanno diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato (art. 33). La vi contribuiscono del pari le regioni padane, le centrali, le meridionali e quella siciliana, e vi hanno diritto di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] avevano creduto di trovare nella tradizione tomista una giustificazione della rivoluzione siciliana (G. De Rosa, I gesuiti in Sicilia e la decentramento e il rafforzamento della autonomia dei Comuni e delle Regioni; il riconoscimento del diritto di ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] sviluppo di culture del tutto autonome, nelle vane aree geografiche circostanti Mediterraneo orientale; la coeva cultura siciliana di Thapsos appare connessa, oltre il bacino dell'Egeo.
La prima regione europea in cui furono introdotti i manufatti ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] di garantire la libertà politica della regione, conservando ad essa una autonoma sovranità all’interno di una erigenda di Bronte, nel quale emerse un malessere profondo della società rurale siciliana che poco o nulla aveva a che fare con gli obiettivi ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] -affaristici all'ombra del Comune di Palermo e della Regionesiciliana; così ad esempio si creano le fortune dei famosi tra sicario e mandante, deriva da una rete di affiliazione autonoma e precedente rispetto alla gestione di ogni singolo affare. La ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] siciliani l'accesso ai mari africani e assicurò che Pantelleria restasse siciliana; la popolazione musulmana avrebbe mantenuto uno statuto di autonomia il 'rifugio' del Corleonese e delle regioni più meridionali capeggiati da cinque reguli che ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] al contrario, la presa d'atto dell'autonoma evoluzione compiuta dai singoli centri urbani e ordine fra le forze contrapposte della regione con l'obiettivo di farne stabile cerniera di origine francese e la poesia siciliana. Del resto, non è possibile ...
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Movimento per l’Indipendenza della Sicilia Raggruppamento politico sorto in Sicilia subito dopo l’occupazione da parte degli Anglo-Americani (luglio-agosto 1943), che ebbe la sua figura più rappresentativa [...] banditismo isolano. Con l’approvazione dello statuto speciale della Regionesiciliana (15 maggio 1946), con cui lo Stato si avviava al riconoscimento della legittima esigenza di un’amministrazione autonoma dell’isola, il M. cominciò a svuotarsi di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni concessioni a favore della Chiesa siciliana e che cancellasse le anche se con largo margine di azione autonoma, fu il bersaglio di una crociata promossa ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] contribuivano a rinsaldare i legami della regione col papa. Rilevante era la presenza che vedeva garantita la sua autonomia solo nell'opposizione ai disegni il suo pontificato, perseguì nella politica siciliana il duplice obiettivo di impedire la ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...