Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] ; la dialettalità della città, con le sue variazioni sociali, è particolarmente complessa da descrivere e analizzare.
La Campania è una regione composita anche nel passato se, senza risalire all’antichità, si pensa ai territori divisi tra bizantini e ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] cioè nel Sud e nel Nord, nonché all’interno delle stesse regioni. Per necessità o per virtù, in Italia, e soprattutto dal 168-95; P. Pilato, Partire da sole: migrazioni femminili dalla Campania all’Emilia-Romagna, pp. 152-67).
C. Bonifazi, L’Italia ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] presupposto per l'apertura di asili e case di riposo in questa regione, nonché per l'istituzione di una casa italiana delle diaconesse (1901 l'Italia, e con risultati particolarmente incoraggianti in Campania e Sicilia, dove il pastore Giorgio Appia ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] a infiorescenza di papiro viene spesso definito anche c. a campana. Il piccolo abaco non è visibile dal basso a causa un fiore o una foglia rovescia), tra i più diffusi nelle diverse regioni dell'impero in un periodo compreso tra la fine del V (i ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] presto centri per la lavorazione delle gemme anche nel Lazio, Campania e Apulia, e quindi, oltre a quelle greche, andate man mano succedendosi, così come le relazioni tra le diverse regioni. Si conoscono meglio oggi i legami con la g. minoica e ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] imbeve di dialetto nelle solite aree: dalla Sicilia alla Campania passando per quasi tutto il nostro Meridione, fino alla che poco). Quello che però vale dappertutto, facendo la somma delle regioni e delle città italiane, è che il teatro si è dato ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] tradizione ellenistica passata a Roma e nella Campania. È pertanto definitivamente superata, con . di S. Sebastiano (v. la bibl. preced. e in particolare F. Fornari, Regione cimiter. nella ex vigna Chiaroviglio, in Riv. Arch. Crist., VII, 1930, pp. ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] .
L'influenza della c. iranica è riscontrabile fin dall'inizio nella regione mesopotamica. Qui si trova, nel V millennio a. C., la alla fine del V o agli inizi del IV; il cratere a campana è legato allo stile a figure rosse e così pure quello a calice ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] che seguono analizzano i processi di industrializzazione e affermazione delle culture sindacali nel settore meccanico in due regioni meridionali, la Campania e la Basilicata, in periodi distanti tra loro poco più di un ventennio, a partire da due ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] tutti gli elementi costitutivi della piramide della dieta alimentare.
Anche la Calabria, che è la regione che contende alla Campania una sorta di copyright della dieta mediterranea, naviga nelle acque turbolente delle malattie da benessere alimentare ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...