Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] della popolazione in via di inurbamento o di espansione di grandi metropoli; e, infine, tessuti abitativi agricoli, ma anche boschi, colline, fiumi, montagne e Valencia, i casi, ormai storici, dellaregionedella Ruhr e di quella di Lille-Roubaix- ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] dalle lotte iconoclaste cominciarono a trovare rifugio in questa regione difficilmente accessibile. Nel corso del sec. 10°, invece nell'interno, fra le montagne (Filoteo, Kutlumusi, Xeropotamo, Constamonita, Zografo).Otto delle dodici skíte (S. Anna, ...
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KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] dominante sul fiume Berounka e circondato da montagne.Secondo la tradizione fu personalmente l'imperatore trittico con la Madonna e i ss. Venceslao e Palmazio nella cappella della Santa Croce (1356 ca.). Le opere ascritte a Nikolaus Wurmser, tra ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...