FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] e tra il Cimino e il territorio veiente. La parte centrale della regione era costituita dalla vallata del Treia in cui si ergeva la città più delle tombe a fossa e quella villanoviana (v.) (Lazio, Umbria, Nord-Piceno). L'incidenza di quest'ultima ...
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ASCANIO (᾿Ασκάνιος, Ascanâs)
G. Bermond Montanari
Omero non conosce A., come figlio di Enea; nell'Iliade A. è il condottiero dei Misi e dei Frigi della regione Ascania e il suo nome si collega coi nomi [...] di Creusa e di Enea, segue il padre nella fuga da Troia distrutta e giunge con lui nel Lazio, dove partecipa alla conquista della regione. Questa tradizione, ripresa dagli annalisti romani, è poi continuata da Virgilio, che a Troia gli dà il cognome ...
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ANGELO da Pietrafitta
Anna Maria Luzietti
Nato a Pietrafitta o ad Aprigliano (Cosenza), entrò ancor giovane nell'Ordine francescano dei frati minori "dell'Osservanza", dedicandosi alla scultura in legno [...] ), al 1682 circa va riportata la presenza di A. nel Lazio, dove eseguì un Crocifisso per il convento di Subiaco ed un di S. Marco Argentano, ecc. Così pure in Lucania, regione nella quale giunse di certo in ritardo l'entusiasmo dei francescani per ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...