Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] parte occidentale della Francia e nella regione di Lione riuscì ad aggregare diverse 240.
Sugli aspetti economici e sociali:
E. Lodolini, Il brigantaggio nel Lazio meridionale dopo la Restaurazione (1814-1825), "Archivio della Società Romana di Storia ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] trascorrendo il tempo nelle sue ville e nei suoi benefici in Lazio e in Toscana. Fu a Firenze che egli venne raggiunto dai ambizioni, che avrebbero usurpato i diritti imperiali in quella regione e aperto nuovi contenziosi con gli Asburgo. La malferma ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Innocenzo III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede 1956, pp. 189-210.
F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel Lazio: una bolla di Bonifacio VIII e il testamento di Miozia Caetani, "Rivista ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] centrale - una nuova crisi, nel 1653, è limitata al solo Lazio - fa sì che il pontefice, nell'immaginario popolare, venga del 1647, mettendo così in discussione il loro potere sulla regione. Il papa opta quindi per un accanito immobilismo, che ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] moltiplicò le sue ammonizioni appassionate ai vescovi delle varie regioni italiane, rimaste più volte poco efficaci, istituì a sconfitto a Castelfidardo, lo Stato pontificio venne ridotto al Lazio. Il 17 marzo 1861 Vittorio Emanuele assunse il titolo ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dei Romani, che insorsero e costrinsero il pontefice a rifugiarsi nel Lazio meridionale (è ad Anagni il 28 febbraio). A metà del fu incapace di frenare la rivolta. Costretto a fuggire dalla regione nel 1224, cedette i suoi diritti al re di Francia ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Napoli, che estese così il suo patronato sulla regione e pensò di utilizzare ai propri fini tanti capitani . 134-145; J.C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), VI, 2, Torino 1987, ad Indicem; R. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] una potenza che si esercitava essenzialmente intorno a Roma, nel Lazio e in Umbria. Le "aperture" verso una condotta politica di Samuele di Ungheria contro Pietro, re di quella regione, rifugiatosi presso la corte tedesca, provocando la guerra tra ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] su diversi problemi, specialmente intorno agli scavi nel Lazio. Il F. dimostrò che il cosiddetto Arrotino ( Capitolium, XXXVIII (1963), pp. 604-609; A. La Padula, Roma e la regione nell'epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] fu propagandista e organizzatore di leghe bianche di lavoratori nel Lazio, in Umbria, nelle Marche. In questi anni collaborò ai minoranze etniche al diritto di sciopero, alle funzioni delle regioni, delle province, dei comuni.
Per l'importanza degli ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...