L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] l'invio di tre inquisitori straordinari nella regione, e due anni più tardi invitava ad la fine del patriarcato, p. 43.
175. Cf. in appendice a Emilio Morpurgo, Marco Foscarini e Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880, pp. 349-350.
176. Cf. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] pp. 23-43; Silvio Lanaro, Dopo il '66. Una regione in patria, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Id., Torino Il collegio di Venezia I comprese i sestieri di S. Marco e di Castello, Venezia II i sestieri di S. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] meno della cera, lo zucchero, importato da diverse regioni del Mediterraneo (Cipro, Creta, la Sicilia, Malta, commercio e consumo dei panni di lana (nei secoli XII-XVIII), a cura di Marco Spallanzani, Firenze 1976, pp. 393 ss. (pp. 393-402).
98. N ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] : la normativa è troppo recente per poterne valutare le applicazioni.
In altre regioni si è preferito adottare leggi speciali sulla tutela degli ambienti naturali (per es. Marche) e la protezione dei beni ambientali (per es. Liguria). La punta di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] presso il santuario di S. Michele, in Puglia, regione dove dovette rimanere anche nei primi mesi dell'anno G. da C. e la vita religiosa dei laici, ibid., pp. 77-88; G.P. Marchi, S. G. da C. a Verona nella memoria dei contemporanei, ibid., pp. 89-97; M ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] n. 3878) - e le decisioni sfavorevoli al Movimento Federativo Democratico (MFD) Regione Umbria (cfr. TAR Umbria, 19 agosto 1996, n. 304, e cfr di tipo prettamente urbanistico (cfr., ad esempio, TAR Marche, 20 luglio 1999, n. 917; cfr. Consiglio di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] tentò di costruire un'alleanza con le città minori delle Marche contro la rivale Ancona; negli anni Trenta venne sottomessa politica commerciale veneziana aveva dunque creato una regione di monopolio degli scambi interni garantita da trattati ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] procurare fastidi ai modenesi, pena l'ammenda di 2.000 marchi d'argento, ma di consentire il libero passaggio sul loro passo" dei sovrani medievali, in Lo spazio alpino: area di civiltà, regione cerniera, a cura di G. Coppola-P. Schiera, Napoli 1991, ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] occorre distinguere in modo netto, conforme all'insegnamento di Marc Bloch, fra il concetto di vassallo, imperniato sulla piccola parte del regno, cominciò allora a ripresentarsi nelle regioni da cui la sua autorità era svanita, accendendo rapporti ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] che provenivano dalle città maggiori della rete filoimperiale. Quanto ai vicari, anche nelle regioni in cui il controllo imperiale trovava minori ostacoli, come la Marca trevigiana e la Toscana, furono spesso condizionati da poteri locali privi di ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...