DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] alla creazione di nuove infrastrutture per lo sviluppo della regione e partecipando alla gestione dei Comune, si apriva fatti del '48 e per la propaganda politica svolta in Piemonte dal provvedimento di grazia, condannato e costretto all'esilio, fu ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] dove entrò a far parte del gruppo dirigente comunista italiano della regione e partecipò ai lavori del III congresso del PCd'I, giugno 1944), divenne membro del triunivirato insurrezionale del Piemonte (direzione militare del PCI) e partecipò alla ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] meriti e sulla sua importanza per la città e la regione; soprattutto ne celebrava l'antica fondazione e le tradizioni , Savona 1991, pp. 87 s.; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia, Roma 1880, s.v.; Enc. biografica e bibliografica ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] tettonica, la petrografia e la mineralogia della regione sono rimaste affidate a un gruppo di , 68, 71; O. Gatti,Il volumetro barometrico Bibolini, in Ass. miner. del Piemonte, marzo 1933, pp. 8-11; La Stampa, 1ºluglio 1949 (necrologio e notizia ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] le vie del compromesso con il papa.
Dopo l'annessione dell'Emilia al Piemonte, con r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a '71), particolarmente importanti per l'economia della regione imperniata sull'agricoltura. Sempre nell'ambito delle operazioni ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] l'alta consulenza geologica per tutti i problemi idrologici di quella regione.
Con la nomina a direttore del R. Ufficio geologico, Roma il 30 genn. 1950.
Opere: Sopra alcuni Decapodi terziari del Piemonte, in Atti R. Acc. Sc. Torino, XXX, Torino 1895; ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] Modena, la più importante piazzaforte ghibellina della regione; il popolo era allora sceso in 1914, pp. 222 ss., 401; G. Bragagnolo-E. Bettazzi, Torino nella storia del Piemonte e d'Italia, I, Torino 1915, p. 391; G. Franceschini, La vita sociale ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Roma 1912, pp. 41, e 437-438; Id., Le famiglie feudali della regione teramana nel Medio Evo, Roma 1917, p. 16; A. Sacco, La Certosa 199, 214 e 379-383; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 37-42 e 397; Id., Da Carlo I a ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] del Piemonte e le prime notizie biografiche certe su di lui risalgono al 1531, data in cui un gruppo di membri dell'Ordine - tra per riservare al viceré il diritto esclusivo di colonizzare la regione (Nueva colección, pp. 194 s.). Il sospetto che M ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] destituito dall'incarico e costretto a riparare in Piemonte. Rientrato a Parma, dovette dedicarsi esclusivamente al libero , Carotide, Cava, Clavicola, Coda, Labbra, Mammaria (regione), Mascellari (ossa). Pubblicò inoltre: Nozioni di anatomia degli ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...