Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] lavorata ad uso d'ornamento, è stata ritrovata a Castelluccio in Sicilia in una tomba degl'inizî della locale età del bronzo. ornano gli archi delle grandi fibule caratteristiche di questa regione. Belmonte ha restituito due grandi gruppi ad intaglio ...
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FRANA (dalla rad. frag del latino frangĕre; fr. éboulement; sp. hundimiento; ted. Bergsturz; ingl. landslide)
Roberto ALMAGIA
Rinaldo ROSEO
Con questo nome s'indica una forma accelerata o catastrofica [...] frane hanno importanza molto diversa a seconda che cadono in regioni più o meno fittamente abitate, coltivate, percorse da strade. nel Molise, in Basilicata, in Calabria, e anche in Sicilia si contano a diecine i paesi danneggiati o minacciati in ...
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Sottofamiglia della famiglia dei Topi (lat. scient. Microtinae Miller 1906; fr. campagnol; sp. arvícola; ted. Wühlmaus; ingl. Vole e lemming). - Confrontate coi topi comuni, le arvicole appaiono più tarchiate, [...] importanza sistematica. Le arvicole sono sparse in tutta la regione paleoartica e neoartica dall'alto nord fino alla Birmania inoltre il P. (Micrurus) nebrodensis Minà Palumbo, in Sicilia, ambedue col terzo molare superiore non più lungo del secondo. ...
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Il nome attuale, di significato poco chiaro (dai Cefallenî "uomini della montagna", oppure "isola elevata"), compare per la prima volta in Erodoto (IX, 28); Omero la chiama Σάμος (Il., II, 634; Od., IV, [...] e uno strato intermedio di riempimento; nella folta macchia della regione sono sparsi pittorescamente lunghi tratti di mura, che si ergono in nel 426, e inviarono opliti nella spedizione di Sicilia nel 413. Una nuova alleanza delle città di ...
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MALTA
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Sandro Filippo Bondì
(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, II, p. 255; III, II, p. 23; IV, II, p. 383)
Nel 1985 sono stati censiti 345.518 ab.; una stima del 1991 faceva ascendere la popolazione [...] rivelato precisi contatti con altre aree mediterranee, prima fra tutte la Sicilia, ma anche, per il periodo di Skorba (3600-3200 a e con coeve culture della Grecia e della regione francese.
Scavi della missione archeologica italiana dell'università ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] afferma come più antica di quella delle altre colonie greche della Sicilia e della Magna Grecia; si ammette invece generalmente chi essa il dominio della città si estese rapidamente a tutta la regione flegrea e i porti naturali di Capo Miseno e tutto ...
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È il nome corrente della unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Dal punto di vista ponderale è un centesimo della mina (v.), e si compone di 6 oboli (v.). Secondo Plutarco [...] tetradrammi di sistema attico dei re greco-indiani, che dominaronro la regione fra l'Oxo e il Gange, nel periodo circa 250-150 'aquila, e l'altra una variante del tipo agonistico siciliano della quadriga. Con questi due tipi il pezzo allude ...
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Insetti costituenti un sottordine di Ortotteri. Segnalati fin dall'antichità e menzionati più volte nella Bibbia, con nomi diversi, (ebr. Arbeh) come uno dei più temuti flagelli dell'agricoltura. Il Geoffroy [...] nei paesi dell'Europa centrale e meridionale, particolarmente in Sicilia, si devono lamentare periodiche invasioni di cavallette.
Tra le specie devastatrici delle nostre regioni, è anzitutto da notare la cavalletta migratrice, Pachytylus migratorius ...
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TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] coltura. Il trifoglio egiziano non è privo d'interesse per l'Italia, perché esso vi può prosperare nelle regioni più meridionali, specialmente in Sicilia, dove, col sussidio di qualche irrigazione, può produrre 2-3 tagli di foraggio in fine d'inverno ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] . ed Ottaviano si spartirono l'impero, dilazionando la loro inevitabile lotta: ad A. toccò la regione orientale e la Gallia; a Ottaviano l'Africa, la Sardegna, la Sicilia e l'Italia.
Dopo la vittoria A., mentre cercava, per mezzo del fratello Lucio e ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...