(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] usava la lupara per i suoi delitti in imboscate nelle campagne siciliane, la c. usava ancora il coltello fin quasi alla fine particolari modalità con cui lo stato ha ''modernizzato'' questa regione centrale del Mezzogiorno, e per gli esiti di questa ...
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Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] (Butera, Mazzarino e Riesi) appartengono alla regione frumentaria meridionale; 6 (Caltanissetta, Delia, 35,5%. La provincia occupa il posto più basso fra tutte le provincie siciliane la cui media fu nel 1921 del 49%. Il comune dove l'analfabetismo è ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] un portico, sebbene interrotto. A el-Barah, nella stessa regione, ci sono tre esempî di chiostri, sebbene non tutti , la civetta assalita dagli uccelli.
Riflessi dell'arte siciliana e musulmana troviamo nel chiostro della cattedrale d'Amalfi ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] a raggiungere il quoziente. Il 20 aprile 1947 venne eletta la prima assemblea regionale siciliana. La nuova costituente italiana fissò analoghe assemblee per le altre regioni nell'intento di realizzare un largo decentramento a amministrativo. L'ente ...
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LENTINI (A. T. 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Siracusa, che sorge quasi sull'orlo del bacino del lago omonimo, a 70 m. s. m., sul luogo della [...] feracità del luogo in cui sorse, comprendente la regione oggi occupata dal Biviere e buona parte dell' opere del Holm, del Salinas, del Hill, del Giesecke sulla numismatica siciliana, oltre a quella più generale del Head, Historia numorum, 2ª edizione ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] , Ascoli 1840; P. Litta, Famiglie celebri italiane: Famiglia Acquaviva, Milano 1843; F. Savini, Le famiglie feudali della regione teramana nel medioevo, Roma 1917. Per Andrea Matteo III, L. Volpicella, Note biografiche al "Liber Instructionum" di ...
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Uomo politico, nato a Bologna il 27 settembre 1878. Laureatosi in lettere nell'università di Bologna, entrò nel giornalismo, e prima nel Resto del Carlino, poi nel Giornale d'Italia scrisse, sotto lo pseudonimo [...] territoriale delle due colonie libiche e per l'occupazione della regione sirtica fino alla catena delle oasi insistenti sul 29° attribuzioni dei prefetti; la repressione della mafia siciliana; la regolamentazione della stampa periodica; la nuova ...
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Apparteneva a ricca famiglia anatolica, ingranditasi col favore degl'imperatori Comneni. Al principio del sec. XII, Costantino Angelo aveva messo le basi della potenza familiare sposando Teodora, figlia [...] impedire che la ribellione valacco-bulgara si propagasse dalla regione dell'Emo alla Tracia e alla Macedonia, non liberare dalla marineria italiana.
Altra grave minaccia fu la conquista siciliana di Enrico VI, ambizioso di riprendere in Oriente la ...
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PIAZZA ARMERINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
ARMERINA Città della provincia di Enna, dalla quale dista circa 33 km. Si stende, a 721 m. s. m., in posizione assai ridente, su tre [...] poggi, nella regione sorgentifera del fiume di Disueri, che scende nella piana di Gela, ove forma il fiume omonimo, dopo la , che ricordano degnamente i momenti più salienti dell'arte siciliana. Il duomo, opera grandiosa del Torriani (sec. XVI ...
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PETRALIA Sottana (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Palermo, da cui dista km. 112,5. Ha qualche albergo e un notevole movimento, allacciata com'è agli altri centri di questa [...] si è sviluppata all'altezza di 1000 m. s. m., è la regione sorgentifera dell'Imera meridionale. La Piazza del duomo è uno dei migliori , che vantano opere d'arte di pittura e scultura siciliana. La popolazione nei secoli XVI-XVIII si aggirò intorno ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...