GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente spagnolo nella regione di Smerwick.
Ricevuta la notizia dello sbarco in Irlanda, G. dei principi confinanti, in particolare del granduca di Toscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Niccolò Valori; quasi a ribadire questi rapporti con la Toscana, resta un'epistola di Ugolino Verino che prega 15 marzo 1495 fu eletto podestà di Brescia. Ritornavano allora dalle regioni meridionali d'Italia le truppe di Carlo VIII e proprio il ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] presiedette quattro capitoli provinciali e visitò i conventi della Toscana. Nel 1544 fece la visita canonica ai conventi dell qui passò in Lombardia per una visita ai conventi di quella regione. Agli inizi del 1548 si diede a preparare il capitolo ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo 'Inquisizione.
L'ancora cardinale Ugolino di Ostia, legato in Toscana, si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] sua stirpe feudale, Firenze 1928; R. de Briey, Mathilde, duchesse de Toscane…, Gembloux 1934; A. Ferrua, La donazione della contessa M., in La nella «Vita Mathildis» di Donizone, in Geschichte und Region/Storia e regione, XI (2002), 2, pp. 101-133; M ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] .
Del pari, egli non seguì Alfonso nella cosiddetta guerra di Toscana, svoltasi tra il 1478 e il 1480. Non solo, infatti immediato: il 16 luglio pare si trovasse già di nuovo nella regione, a Sulmona, accanto ad Alfonso.
Il 20 luglio entrambi sono ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] angioino con il passaggio dalla sua parte di numerose città della regione. Alla fine del 1304 nominò il figlio Raimondo Berengario conte a Lucera, che erano tutte chiese decorate da artisti toscani e romani. Anche le decorazioni dei palazzi di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] avere ottenuto il pagamento degli arretrati e la nomina a governatore generale di tutte le forze milanesi in quella regione. Giunto in Toscana per la via di Pistoia, F. fu personalmente impegnato nelle operazioni nella primavera-estate del 1479, con ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] arretrati si faceva espressione il movimento anarchico che, forte soprattutto nell'Emilia e nelle Marche, in alcune regioni della Toscana, della Liguria e delle Puglie, portava avanti una tenace campagna contro il legalitarismo socialista. Di questo ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] appuntamento fra liberalismi regionali mancarono collegamenti con la Toscana o con il riformismo neoguelfo emiliano.
Nell' stesso modo, sottoscrisse per la nascita della Società storica della regione.
Dal 1871, ultimo fra gli eletti, sedeva nel ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).