MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] feudi strategici per il dominio della Puglia, divenuta sotto Federico II regione centrale del Regno. L'imperatore, inoltre, aveva nominato M., città ai loro nemici ghibellini. Conseguentemente anche in Toscana si formò una lega ghibellina. La Marca di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] poi ancora sotto le mura di Rieti, non si fecero più vivi nella regione romana (G. Fasoli, Le incursioni ungare, Firenze 1954, p. 180 "illustris vir", la sorellastra Berta (figlia di Guido di Toscana?) e le cugine Marozia (II) e Stefania (figlie di ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ormai al rientro in Italia: acquistò una casa colonica in Toscana, nella campagna presso Radicondoli, dove si stabilì nel 1974, abitando nel 1987 col sostegno economico del Comune e della Regione. Al centro degli interessi di Berio, oltre al ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] distillata nell’andamento lineare, dell’asciutta declinazione toscana del gotico internazionale. Sono stati così accostati di riscontro, che possa raffigurare una veduta idealizzata della regione ungherese di Veszprém, in cui si estendevano i domini ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Le carte di G. Lanza, I, p. 163).
Nel maggio 1846 il L. si recò in Toscana, dove per conto di Valerio e di C. Balbo incontrò G. Capponi, G.P. Vieusseux, C , decisa a difendere gli interessi della regione e a combattere qualsiasi governo che non ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a Cesare d'Este la figlia del granduca di Toscana. Virginia de' Medici.
Anche l'ultimo progetto memorie dì Tivoli, a cura di V. Pacifici, in Studi e fonti per la storia della regione tiburtina, Tivoli 1920, pp. 6, 74-77, 79, 81, 88, 90, 107, 142 ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , li superava in organicità ricostruendo l'immagine di una sola regione in una epoca precisa. Esso ebbe uno straordinario successo di pubblico da un repertorio che va dalla Liguria sino alla Toscana e a Roma, nel castello vecchio il suo intervento ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tutto ciò sia frutto dell'isolamento marchigiano, perché la regione era, allora, tutt'altro che culturalmente arretrata: basti vari der Weyden) o a Siena (per capire la miniatura toscana): né infine sembra sia molto importante, per capire il caso ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] in dicembre il M. divenne padrone dell'intera regione; Carlo Fortebracci, entrato al suo servizio, e Federico da Montefeltro che aveva già preparato le milizie da condurre in Toscana. La vittoria conseguita a Piombino, il 15 luglio 1448, grazie alla ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Giaffa (7 marzo) e, in aprile, in altre azioni nella regione. Nel luglio, dopo il ritorno in Egitto, i Francesi dovettero affrontare gran parte dei territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico granduca. A Napoli G. passò mesi di ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).