BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] data, come sembra appunto indicare questo episodio, egli era già "vichario in Toscana de' poveri frati di santo Francesco", era cioè già a capo della Osservanza in quella regione (Pacetti, Cronologia, in S. Bernardino. Saggi e ricerche…, p. 449 e n ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dei ceti cittadini degli altri maggiori centri della regione). Impedendo ogni commercio libero dei prodotti della 1884,pp. 114-118;A. Morena, Le riforme e le dottrine economiche in Toscana,in Rass. naz.,XXVII (1886), pp. 664-670;A. Alberti, Le ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] scienze, era stato costretto ad andare esule in Toscana tra il 1821 e il 1824 per sfuggire all medico, ibid., pp. 111-120; F. Manzotti, Il progetto Farini-Minghetti sulle regioni e le osservazioni di L. Carbonieri, ibid., pp. 121-149; Fr. Di Pretoro ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] re di Napoli, che estese così il suo patronato sulla regione e pensò di utilizzare ai propri fini tanti capitani: le trattative 2 apr. 1409 Ladislao mosse da Roma alla conquista della Toscana. I Fiorentini sostenevano Siena, prima città attaccata, e ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] per la perdita del Piemonte e della Savoia con alcuni territori in Toscana (Siena e Orbetello; in seguito il primo console giunse a un governo ormai alleato di Napoleone, nativo di una regione (la Savoia) incorporata nell'Impero francese, il M ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] assemblee in Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana. Tornato a Parigi, il 19 dicembre mise al per la rinascita; in Rinnovamento: I (1960), 1, pp. 10-17, Regione e libertà.
Tra le sue pubblicazioni in opuscolo o in volume si indicano Relazione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nipote Lorenzo, che il 10 ag. 1513 si trasferì nella città toscana munito di un'"instructione", in cui L. X gli prescrisse l conservare Milano ma anche a mantenere un caposaldo nella regione emiliano-romagnola.
La morte del cardinale Bibbiena (9 nov ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] avesse ben presto raggiunto fama di valente giurista nella sua regione d'origine e non già, come è stato supposto Sicilia nelle Marche e i suoi fruttuosi legami con i ghibellini toscani e lombardi sin dal 1260 costituivano una grave minaccia per lo ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] per le condizioni, effettivamente gravi, della sua regione, il 22 giugno denunciò l'inadeguatezza della politica a dirigere i comitati locali nel terzo compartimento (Romagne, Toscana, Marche). Fra i suoi principali interventi, quello del 1884 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E. VI si inimicò le forze più influenti della regione, che da parte loro erano coinvolte sia nel conflitto di Molise, mentre il fratello di E. VI, Filippo, ebbe la Toscana e l'amministrazione dei feudi di Matilde. Cancelliere dell'Impero era allora ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).